Questa mattina a Forcelle sono state ricordate le vittime dell’incidente all’elicottero Drago 56, che precipitò il 19 giugno 2000 tra Vicovaro e Roccagiovine vicino Roma, durante un’operazione di salvataggio di padre e figlio che si erano persi durante un’escursione sui Lucretili.
Furono cinque le vittime: il capo reparto Paolo Martinelli, i capi squadra Gino del Zoppo (di Rieti) e Fabio Petrazzi, il vigile permanente Massimo Frosi e il volontario Antonio Marcheggiani.
La cerimonia si è svolta con la deposizione di una corona di fiori sul Cippo dedicato ai caduti e la Messa nella chiesa a Vicovaro.
“Questa commemorazione è una costante che ricordo sempre con grande commozione – ha detto il sindaco di Vicovaro Fiorenzo De Simone – Oggi ci stringiamo in un abbraccio virtuale ma ancora più forte”.
“Il Corpo dei Vigili del fuoco e la protezione civile sono un mosaico che unisce e oggi siamo qui per ricordare le 5 tessere che mancano” ha detto il Capo del Corpo dei Vigili del fuoco Fabio Dattilo rendendo omaggio a Paolo, Gino, Fabio, Massimo e Antonio.