"Come volevasi dimostrare: la richiesta di convocazione di un consiglio comunale straordinario per discutere su un ordine del giorno relativo alla ztl si è rivelata non soltanto controproducente, ma addirittura inutile per l’opposizione che tale istanza aveva inoltrato.
La seduta del consiglio, svoltasi nel totale disinteresse della città, è servita semplicemente a dimostrare l’incapacità della evanescente opposizione di produrre proposte che abbiano un minimo di concretezza.
Il documento, approvato soltanto dai consiglieri di minoranza e neppure tutti, rappresenta una buona iniezione di aria fritta non prevedendo alcun atto significativo da adottare. Infatti, l’ordine del giorno votato recita testualmente:
– “fa voti affinché venga concessa la sospensione della tassa richiesta ai residenti e agli esercenti del centro storico”.
Non c’è da adottare nessun provvedimento dal momento che non esiste alcun tassa richiesta ai commercianti o ai residenti del centro storico;
– “di dare mandato all’assessore competente (…) per la revisione della convenzione”.
Il conferimento di un mandato per rivendere la convenzione con Saba Italia, erede di Italinpa, è una buona elucubrazione mentale, poiché è noto che le convenzioni possono essere riviste, modificate o abolite soltanto dall’incontro delle volontà dei contraenti (Comune di Rieti/Saba) e per quanto riguarda l’amministrazione comunale l’organo preposto a tale compito è il consiglio comunale che suo tempo deliberò tale convenzione.
In conclusione, è stato quindi perso tempo a discapito dei cittadini che, alla presa in giro, dovranno aggiungere anche il pagamento delle spese".