L’imminente realizzazione del “Progetto Pilota” concernente l’apertura del Distaccamento Volontario dei Vigili del Fuoco di Magliano Sabina, riporta in auge una delle battaglie che da due anni a questa parte il CONAPO sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco sta conducendo.
"Siamo sconcertati dal modus operandis del Dirigente locale, – afferma Andrea Faraglia Segretario Provinciale CONAPO – spiace notare, pur apprezzando l’impegno profuso per l’istituzione del distaccamento Permanente di Poggio Mirteto, ‘prerogativa di questa Organizzazione Sindacale’, che l’ordine di priorità in una Provincia vasta come quella Reatina sia l’apertura di distaccamenti Volontari invece che Permanenti.
In particolare la problematica del distaccamento Volontario di Magliano riemerge periodicamente nonostante la contrarietà espressa più volte da questo sindacato, causa anomala e irregolare istituzione, sintomo di una manifesta volontà nel perseguire il progetto presentato".
“Si vuole sostituire i vigili “professionisti” con volontari precari a discapito della sicurezza pubblica, – continua Faraglia – perché è di questo che parliamo vista la scarsa preparazione che i vigili Volontari hanno a fronte di un corso di 120 ore, e questo non lo possiamo accettare. Altro motivo la posizione geografica di Magliano che la colloca a sud-est del territorio Sabino, ai confini con la Provincia di Viterbo, dove opera il distaccamento permanente di Civita Castellana (VT) che dista circa 10 Km, di conseguenza con tempi di percorrenza in caso di intervento nel territorio Maglianese stimato in circa 10 min."
“A suo tempo facemmo notare al Sindaco di Magliano Sabina Dott. Alfredo Graziani – ricorda Faraglia – che la locazione di un distaccamento di VVF volontario in posizione decentrata rispetto a un territorio (la Sabina) ricca di Comuni ad alta densità demografica, l’insorgenza del Polo Industriale nei pressi di Passo Corese, e non ultimo le tratte ferroviaria Roma – Firenze, Fiumicino – Orte e il tratto autostradale A1, non avrebbe soddisfatto in modo equo il servizio alla popolazione, mentre la postazione baricentrica rispetto al territorio a nostro avviso è Poggio Mirteto, individuata anche dal Governo nel 2005 per effetto del progetto ‘Italia in 20 minuti’ come sede permanente".
"E proprio da qui che vogliamo partire – afferma il Conapo l’unico sindacato autonomo dei Pompieri – rivolgendosi al Comandante Ing. Giuseppe De Rossi. L’apertura del distaccamento Permanente di Poggio Mirteto, rappresenterebbe per tutta la popolazione Sabina il fulcro della sicurezza in termini di soccorso tecnico urgente, per i motivi sopraelencati, e chiediamo ai politici e amministratori locali di prodigarsi, per il bene della cittadinanza promuovendo la professionalità del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco permanenti, e quindi l’apertura del distaccamento di Poggio Mirteto PERMANENTE".