“Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Rieti è impegnato alla data odierna (31 agosto 2017) ancora su estesi incendi di bosco già attivi dai giorni scorsi nei comuni di Rieti, Poggio Bustone, Borgorose, Cittareale, Accumoli, Cittaducale, Antrodoco, cui si aggiungono nella mattinata gli incendi nei comuni di Colle di Tora e Poggio Mirteto .
Le particolari condizioni orografiche del territorio e meteorologiche, hanno consentito agli incendi di assumere proporzioni vaste con fronti di fiamma che si sviluppano nell’ordine di centinaia di metri e che impegnano gravosamente sia le squadre di terra che i mezzi aerei.
Il tutto si aggrava nelle ore pomeridiane per effetto dei venti che ordinariamente si sviluppano nel territorio della conca reatina e delle alte valli.
Il dispositivo di soccorso dei Vigili del Fuoco di Rieti ormai da giorni è costituito da 5 squadre ordinarie, di cui due della sede centrale, una per la sede di Poggio Mirteto e una per la sede di Posta oltre alla squadra AIB di Petrella Salto, rinforzato tale dispositivo, dal richiamo in servizio di personale di turno libero e di Vigili Volontari, per la costituzione di un’altra squadra che partecipa alle operazioni di spegnimento, per un totale di 30 uomini su un turno di 12 ore.
A cio’ si aggiungono le quatto partenze dei DOS (Direttori delle Operazioni di Spegnimento) costituite da due operatori ognuna e il personale di sala operativa e di coordinamento, quello di polizia giudiziaria per un totale di 16 unità.
Negli ultimi giorni il dispositivo suddetto è stato integrato con altre quattro partenze AIB, due del Comando di Roma, una del Comando di Terni e una del Comando di Ascoli Piceno ed oggi con due partenze DOS dei Comandi di Roma e Viterbo. La situazione odierna 31 agosto 2017 vede impiegati i DOS dispiegati sul territorio nel coordinamento di 6 interventi su cui stanno operando 4 elicotteri, un canadair oltre ad un altro richiesto al COAU.
In totale il dispositivo messo in campo per il contrasto degli incendi in atto è pari a 70 uomini (46 del Comando di Rieti e 24 dei Comandi limitrofi) che stanno combattendo ininterrottamente da giorni gli effetti degli incendi che risultano nella maggior parte dei casi tutti di origine dolosa. Al dispositivo suddetto si aggiunge il prezioso contributo degli uomini e mezzi dell’Esercito Italiano e dei Volontari di Protezione Civile, sia per l’attività di spegnimento che di supporto logistico.
L’ufficio di Polizia di Giudiziaria del Comando di Rieti, nella specifica attività di accertamento delle cause all’origine dei roghi, ha individuato a tal proposito, inneschi concepiti ad arte per appiccare il fuoco sia sul Monte Giano ad Antrodoco e a Poggio Bustone e sta riscontrando alcune notizie finalizzate all’individuazione dei responsabili, a dimostrazione che gli incendi che si sono verificati durante tutta l’estate e soprattutto nel mese di agosto sono opera volontaria dell’uomo soprattutto se si considera anche la strana contemporaneità di accadimento.
Sul piano statistico, tra l’anno 2016 e l’anno 2017, nel periodo 01 giugno 31 agosto, risulta evidente l’aumento esponenziale del numero degli incendi boschivi che hanno richiesto l’intervento del Vigili del Fuoco di Rieti, infatti, nel 2016 sono stati 150 gli interventi contro i 509 del 2017 con un’incidenza relativa al mese di agosto di 107 interventi nel 2016 e oltre 216 nel 2017.
In questo contesto il Comando ha assicurato l’impiego di tutte le risorse logistiche disponibili in termini di mezzi, richiedendo alle officine e ai fornitori riparazioni urgenti anche nei periodi di chiusura degli esercizi per le ferie estive, al fine di disporre sul territorio, in funzione dei Vigili del Fuoco in servizio ordinario e richiamati di turno libero, del necessario quantitativo di mezzi utile alla risposta operativa.
Sono state altresì richieste le relative risorse per quanto attiene a mezzi e attrezzature alla Direzione Regionale Lazio finalizzate al mantenimento e miglioramento del dispositivo di soccorso ed è stato assicurato sempre il rifornimento di carburante dei suddetti mezzi di soccorso; dal punto di vista della continuità delle attività di spegnimento e controllo dei focolai d’incendio è stata attivata la modalità del cambio del personale smontante e montante direttamente nella località d’intervento.
In questo senso è doveroso da parte del Comandante riconoscere lo spirito di sacrificio e la prontezza operativa dei Vigili del Fuoco di Rieti e delle aliquote in rinforzo dai Comandi limitrofi.”
IL COMANDANTE PROVINCIALE
Dott. Ing. Maria PANNUTI