Venticinquenne residente a Tivoli, attualmente agli arresti domiciliari, dovendo espiare una pena per reati contro il patrimonio, presso l’abitazione dei propri genitori a Cittaducale, nella giornata di ieri, ha iniziato ad inveire contro gli stessi in quanto voleva andarsene a Roma non riuscendo più a stare chiuso in casa.
i genitori hanno cercato in tutti i modi di impedirglielo e farlo desistere dall’intento, ma lui, ormai in preda ad una crisi isterica, gli si è scagliato contro colpendoli ripetutamente con pugni e calci.
I due genitori sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale di Amatrice che dopo averli visitati, hanno dimesso il padre con prognosi di 3 gironi per contusioni varie alla regione lombare e laterocervicale, mentre la madre, in stato di forte ansia, è stata trattenuta presso la struttura in attesa di prognosi.
L’aggressore, C.D., è stato quindi tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia dai Carabinieri intervenuti a seguito del fatto e tradotto presso il carcere di Rieti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.