VIGILI DEL FUOCO IN LOTTA PER RECUPERARE LA DIGNITA'

Vigili del fuoco in piazza a Rieti

I vigili del fuoco in piazza per protestare contro le condizioni in cui ad oggi versa il Corpo nazionale. Due contratti di lavoro scaduti e non ancora rinnovati, retribuzioni inadeguate rispetto alle funzioni svolte con 300 euro in meno al mese rispetto allo stipendio versato agli altri corpi.

Proteste anche per il trattamento pensionistico giudicato non all’altezza e straordinari non pagati da oltre un anno. A questo si aggiunge una carenza di organico con cui si sopperisce con un precariato mascherato da volontariato.

“Tutti gli uomini in divisa – scrivono in una lettera – meritano il rispetto delle Stato per cui prestano servizio mentre invece i trattamenti che lo Stato ci riserva non sono adeguati alle funzioni svolte ed al rischio che si corre. Chiediamo parità di trattamento con gli altri Corpi nelle retribuzioni, nelle pensioni e nel diritto alla carriera”.

La protesta in piazza per chiedere al Prefetto che si faccia portavoce verso il ministro dell’Interno del malessere manifestato proprio dai vigili del fuoco.