“Si è svolto oggi in videoconferenza l’incontro con la Regione Lazio sulla mobilità in deroga per le aree di crisi complessa. L’incontro vogliamo dirlo subito non è stato positivo, ma la cosa peggiore è che la negatività non deriva da una controparte che volutamente rallenta procedure allungando i tempi di erogazione.
La controparte vera che abbiamo tutti è il contesto di un Italia bloccata in cui per colpa questa volta si del coronavirus rende difficile anche le cose che fino a ieri erano scontate.
La difficoltà che abbiamo incontrato oggi è stata quella della mancata notifica alle Regioni del Decreto di finanziamento della mobilità, senza notifica si bloccano tutti gli atti amministrativi e dunque non consente di avviare il percorso di erogazione.
Nella riunione tutti hanno espresso la consapevolezza che nonostante tutte le difficoltà ci è richiesto uno sforzo maggiore per dare risposte urgenti alle persone, alle famiglie, ai territori.
Per questo motivo ognuno con le proprie responsabilità si attiverà per fare in modo che il decreto venga notificato entro il più breve tempo possibile, ed in ogni caso il tavolo si è riconvocato per lunedì alle ore 16, resta inteso che qualora la notifica arrivasse prima le Organizzazioni Sindacali si sono date disponibili a incontrarsi in qualsiasi momento per firmare l’accordo.
Nel frattempo è in corso la verifica della platea dei destinatari della mobilità per capire quante risorse abbiamo bisogno.
Le Organizzazioni Sindacali infine hanno posto anche un problema di accelerazione dei tempi di pagamento ed hanno esortato la Regione ad individuare tutti gli strumenti possibili, che sia una convenzione con le banche o qualunque altro strumento per dare una risposta rapida ad una situazione che diventa più difficile ogni ora che passa.”