Alla prima segnalazione sulla vicenda del comandante Aragona che riguarda in primis la guida del Comando della Polizia Municipale di Rieti, inviata al Prefetto di Rieti dai consiglieri comunali di minoranza Perelli, Gherardi, Rinaldi, Sebastiani, Diana, Gerbino, Festuccia e Nobili, la risposta è stata ritenuta dagli stessi, nel profondo rispetto del delicatissimo ruolo istituzionale che il Prefetto ricopre, tardiva rispetto all’importanza delle argomentazioni sottoposte ed alla delicatezza delle ripercussioni che ciò sta avendo, e continuerà ad avere, sulla vita dei concittadini.
I consiglieri pertanto hanno scritto nuovamente al Prefetto dott.ssa Chiara Marolla riportando quanto segue: ci lascia basiti il contenuto della risposta stessa che, dopo ben 20 giorni dalla nostra segnalazione, si limita a liquidare freddamente il problema rinviandone la soluzione ai contenuti di una ordinanza del Giudice del Lavoro che nulla c’entra con l’argomento oggetto della segnalazione. Non solo, quindi, la risposta non è stata data, ma si registra una situazione ulteriormente grave che si ripercuote, come peraltro ampiamente emerso anche sulla stampa locale, ai danni dei cittadini che stanno subendo incredibili disagi addebitabili proprio ad un provvedimento sindacale palesemente adottato in violazione di principi costituzionalmente garantiti, come ribadito dalla stessa Corte con la sentenza n.17 del 28 gennaio 2014.
Al termine i consiglieri rinnovano, pertanto, la richiesta di intervenire sul delicatissimo tema proposto che quotidianamente sta disarticolando un servizio essenziale per la città.