Vicenda acqua, sindacati: "Preoccupati per l'inaspettata evoluzione"

Acqua

Le strutture territoriali di Femca-Cisl, Filctem-Cgil, Uiltec-Uil e Cisal FederEnergia, congiuntamente con tutti dipendenti della società Sogea spa, esprimono profonda preoccupazione per l’inaspettata evoluzione della vicenda che, ormai da mesi, vede il passaggio della società partecipata del Comune di Rieti in Acqua Pubblica Sabina.
Nel merito, nelle giornata del 28 dicembre, la conferenza dei Sindaci aderenti ad Ato3 ha deliberato il commissariamento del Comune di Rieti e la non acquisizione delle quote societarie di Sogea a seguito del mancato trasferimento degli impianti e del Personale da parte del sindaco Cicchetti, delibera che potrebbe comportare un messa in liquidazione della società.
Nei mesi scorsi abbiamo cercato un dialogo con il socio di maggioranza di Sogea (Comune di Rieti) un confronto al fine di concertare un transizione condivisa in Acqua Pubblica Sabina, ricevendo in cambio incontri ufficiosi dove il Sindaco ci assicurava un percorso garantito per tutto il contesto aziendale: evidentemente così non è stato e ci rammarica il fatto di transitare in APS con una probabile istanza di liquidazione in corso.
Come Organizzazioni sindacali presenti sul territorio reatino abbiamo dimostrato sempre massimo rispetto per le decisioni autonome della classe politica in materia di gestione del servizio idrico , ma di fronte ad una evoluzione così infausta per gli assetti societari non possiamo far altro che rimarcare la forte preoccupazione che alberga in tutti dipendenti per la continuità del servizio , per le garanzie occupazionali, il trasferimento del Tfr e il pagamento delle retribuzioni.
Dopo aver attivato tutti i canali istituzionali di confronto, compreso un tavolo concertativo con la Prefettura, riteniamo doveroso mobilitare tutto il Personale di fronte a questo ennesimo segno di debolezza del territorio reatino e di manifesta incapacità, da parte delle istituzioni locali, di assumere un ruolo strategico nella riorganizzazione del servizio idrico per ribadire la necessità di ottenere garanzie e per sensibilizzare tutta la cittadinanza sulle sorti di questo fondamentale comparto.