“Come al solito apprendiamo dalle cronache che non ci sono preoccupazioni da parte di Cicchetti, infatti afferma che dal riconteggio delle schede dovrebbe secondo lui guadagnare qualche voto in più. Poi però introduce un tema gravissimo senza spiegare niente. Parla, anzi ormai straparla, dicendo ‘se fossero accertate influenze esterne sarebbe grave’.
Dimenticando che c’è una sentenza del Tar Lazio che dice di andare a verificare in 8 seggi, non se Cicchetti ha un voto in più rispetto al suo avversario, ma dovrà essere effettuato un nuovo esame e conteggio delle schede consegnate, di quelle autenticate e utilizzate, ancora, di quelle non utilizzate relativamente alle sezioni 30,47,8,1,5,50,15, e 29, esponendone dettagliatamente le risultanze e ove possibile, rappresentando, ancora, le ragioni a presidio di eventuali discrepanze riscontrate. Si perché il TAR accoglie il ricorso non per contare le schede Cicchetti Petrangeli ma perché si rende conto di forti anomalie e difformità in tutti i seggi portati all’attenzione del tribunale da parte dell’avvocato di Petrangeli. Questa esternazione grave di Cicchetti segue la sostituzione del suo stesso Avvocato che solitamente non è fonte di grande salute per chi cambia strategia difensiva durante il corso della partita.
Quindi Cicchetti cambia Avvocato, spara dicendo di eventuali ‘influenze esterne’ perchè forse si rende conto che è in forte difficoltà. Chiediamo quindi all’attuale Sindaco di smetterla di fare confusione e intanto cercare di provare a capire che qui non c’è in gioco il suo destino e quello dei suoi adepti, ma c’è una partita più importante la limpidezza e trasparenza del voto a garanzia della democrazia e dell’intera città.”
Rieti in Marcia