Questa mattina, 5 novembre 2024, durante l’audizione in Commissione Bilancio di Camera e Senato sulla Manovra 2025, l’UPI ha chiesto che sia cancellato il taglio del turn over e che venga previsto un piano triennale di investimenti sull’Edilizia scolastica a partire dal 2026 per proseguire la costruzione di nuove scuole e palestre, e un piano triennale di investimenti sulla viabilità provinciale per la messa in sicurezza della rete viaria che possa disporre infrastrutture in grado di contrastare il dissesto idrogeologico e gli effetti dei cambiamenti climatici.
La legge di bilancio non prevede risorse per attuare la riforma delle Province, da tutti evocata ma ancora una volta rinviata. Parlamento e Governo hanno espresso la necessità di avviare una riforma per restituire forza alle Province. Occorre che traducano questi impegni in interventi e atti puntuali.
Il Presidente di UPI Lazio, Alessandro Romoli (nella foto) esprime criticità e preoccupazione: “Non troviamo all’interno della manovra norme che promuovano la riforma della PA e il rafforzamento della capacità amministrativa, in particolare delle Province. Occorre dare alle Province, anche dopo il PNRR, per la caratterizzazione che esse hanno avuto in questi anni, prospettive di rilancio degli investimenti che permettano di promuovere uno sviluppo sostenibile dei territori”.