“Il MULAQ: una scuola, un museo un’identità”. Questo il titolo della manifestazione che si terrà a L’Aquila in occasione della Notte Europea dei Musei in cui sarà presentata la collezione del Liceo Artistico “Fulvio Muzi”. Il corpus di opere riconosciuto nel 1998 Centro di Documentazione Regionale, rappresenta un patrimonio culturale essenziale per la comprensione del panorama artistico contemporaneo del territorio abruzzese. Si tratta di manufatti di autori che per lo più hanno operato a L’Aquila nella seconda metà del Novecento: da maestri storicizzati e ormai valorizzati dalla critica, come l’artista cui è titolata la scuola, a maestri viventi e nel pieno della loro esperienza operativa. L’evento si inserisce nell’ambito di un pluriennale progetto didattico.
La dirigente scolastica dell’I.I.S. “Bafile-Muzi” prof.ssa Sabina Adacher afferma infatti che “con questa manifestazione si vuole non solo celebrare la storia e la ricca eredità artistica del nostro Liceo, ma anche sensibilizzare la comunità sull’importanza di preservare e valorizzare il nostro patrimonio culturale per le generazioni future”. I rappresentanti delle amministrazioni del territorio e degli Uffici Scolastici, la dott.ssa Federica Zalabra, delegata della Direzione Regionale Musei, il prof. Giuseppe di Natale del Dipartimento di Scienze Umane di UNIVAQ e il presidente della Sezione aquilana di Italia Nostra “Carlo Tobia”, prof. Vincenzo Giusti, prenderanno parte all’iniziativa, durante la quale sarà presentato e distribuito il volume Il Liceo artistico “Bafile- Muzi” e la sua collezione. Uno spaccato di storia del territorio. La pubblicazione, patrocinata dalle amministrazioni territoriali, è stata cofinanziata dalla Sezione aquilana di Italia Nostra “Carlo Tobia”.
L’evento e la pubblicazione, ideati e curati dalla prof.ssa Maria Lucia Carani, partono dalla necessità di rendere consapevole l’intera collettività di una significativa realtà che ha preso origine dallo slancio e la creatività del fervido clima intellettuale venutosi a creare all’indomani della Liberazione. Sarà presente l’artista reatino Fabio Grassi (ex allievo e per un periodo docente della scuola) che donerà al museo una sua pregevole scultura dal titolo evocativo Totem, per sopperire alla perdita provocata nel sisma 2009, di un suo bozzetto scenografico per l’opera lirica già appartenente alla collezione dal 1998.
“Con questa donazione desidero consolidare un rapporto mai interrotto con il prestigioso Liceo artistico aquilano – dichiara Grassi – l’opera che sostituirà quella distrutta dal terremoto sia tra le mie più significative e pubblicate: un totem apotropaico che evoca un’ archeologia rurale. Il migliore augurio per proiettarsi in un futuro profondamente nutrito da autentiche radici del nostro passato”. L’evento inaugurale si terrà sabato 18 maggio 2024 alle ore 16 presso l’Aula magna dell’I.I.S. “Bafile- Muzi” in via Acquasanta a L’Aquila. Al termine sarà possibile effettuare la visita della mostra, guidata dagli studenti.