Una ciclista di Rieti alla Ötztaler Radmarathon, la prova ciclistica più dura delle Alpi

Domenica 1 settembre 2024 ha luogo la Ötztaler Radmarathon che festeggia la sua 43a edizione. Dopo mesi di preparazione, oltre 4.000 ciclisti provenienti da 40 nazioni e cinque continenti affronteranno la granfondo ciclistica lungo il tracciato di 227 km, 5.500 metri di dislivello e 4 passi alpini.

Spinti da un enorme entusiasmo
“Tagliare il traguardo è un grande momento per tutti e gli applausi della folla sono davvero meritati. Dietro un’impresa del genere c’è la passione, che è impressionante e anche contagiosa. L’evidente e onnipresente entusiasmo per il ciclismo è sempre la migliore ricompensa per i nostri mesi di preparazione con l’aiuto di centinaia di volontari”, sottolinea Dominic Kuen, direttore del CO della Ötztaler Radmarathon. Quest’anno sono pervenute circa 22.000 richieste di partecipazione da tutto il mondo. I fortunati che salgono in sella quest’anno provengono da 40 nazioni e cinque continenti.

Vivi la leggenda dal vivo, sul posto o online
La Ötztaler Radmarathon è diventata una classica nel panorama alpino grazie al suo percorso. L’affascinante cambio di paesaggi, dalle valli fino alle montagne, contribuisce a creare un’atmosfera unica. In particolare, i quattro passi – Kühtai, Brennero, Giovo e infine il Rombo con i suoi 1.724 metri di altitudine – offrono uno scenario unico anche per gli spettatori. Lungo il percorso sono presenti diversi punti in cui è possibile seguire da vicino la gara. L’esperienza dal vivo è anche un vero highlight online. Dalle 6:15 alle 21:30 ci saranno 15 ore di diretta dal percorso e dallo studiolo televisivo ÖRM. Puoi seguirlo su www.oetztaler-radmarathon.com/livestream.

Il percorso e i passaggi di montagna
Partenza a Sölden alle 6:30, prevalentemente in discesa fino a Oetz (800 m). Poi salita fino al Kühtai (2.020 m). Si esce a Kematen e si prosegue in direzione Innsbruck (600 m). Salita al Brennero (1.377 m). Una breve pausa e poi discesa fino a Vipiteno (960 m). Salita regolare fino al Passo Giovo (2.090 m). Discesa cauta fino a San Leonardo in Val Passiria (700 m) e poi come gran finale il Passo Rombo (2.474 m) con discesa verso il traguardo di Sölden (1.377 m).

Oetz – Kühtai: 18 km; 1200 metri di dislivello; Ristoro al chilometro 49;
Innsbruck – Brennero: 37,5 km. 777 metri di dislivello;
Ristoro al chilometro 121,5;
Vipiteno – Passo Giovo: 15,5 km. 1130 metri di dislivello;
Ristoro al chilometro 153;
San Leonardo – Passo Rombo: 29 km; 1724 metri di dislivello;
Ristori ai chilometri 191,5 e 196

Boom della Ötztaler Radmarathon: sciatori famosi al via
La Ötztaler Radmarathon con partenza e arrivo a Sölden in Tirolo è in pieno boom! Ciò è dimostrato anche dall’elevato numero di richieste di adesione. A gennaio 2024 si sono registrate quasi 22.000 richieste. I pettorali, assegnati tramite sorteggio, sono limitati a 4.000 partecipanti. A metà febbraio i fortunati hanno ricevuto la conferma, tra cui undici ex vincitori dell’Ötztaler. Anche gli sciatori Thomas Dreßen, Manfred Mölgg e Werner Heel vogliono conquistare per la prima volta la Ötztaler Radmarathon e passeranno dagli sci alla bici da corsa!

La sostenibilità è molto importante

Per gli organizzatori della Ötztaler Radmarathon la sostenibilità assume un ruolo importante e non solo quando si tratta di mobilità. Si consiglia di viaggiare con i mezzi pubblici, in autobus o in treno e l’autobus circola ogni mezz’ora attraverso la vallata Ötztal per tutti gli spettatori e i partecipanti. A disposizione una rimessa per le bici gratuita e custodita per poter ritirare il pacco gara a piedi o in bici, ed è disponibile anche un servizio navetta prima della partenza. Dopo il successo del test pilota dello scorso anno, la Ötztaler Radmarathon e la casa automobilistica Škoda ampliano ulteriormente la loro collaborazione nel 2024. Nove veicoli puramente elettrici, forniti da Porsche Tirol, affiancano i ciclisti lungo il percorso di 227 chilometri con un dislivello di 5.500 metri. In questo modo la Ötztaler diventa un prezioso modello per una sostenibilità ancora maggiore in occasione dei principali eventi ciclistici. Tutte le informazioni a riguardo: https://www.oetztaler-radmarathon.com/it/home/sostenibilità.html

Ladies first
Saranno 430 le donne in gara e rappresentano l‘8,6 % dei partecipanti. Il comitato organizzatore ha ideato il format “donne davanti al sipario”, con il quale vuole valorizzare proprio loro, dalle amiche sportive che corrono insieme alle mamme tenaci. “Oltre alla forza fisica abbiamo potuto constatare, che le donne sono mentalmente anche molto forti. Quindi in futuro cercheremo di incrementare la loro presenza alla gara, motivandole al massimo” dice Dominic Kuen, organizzatore della gara.

Grande impulso turistico
La Ötztaler Radarathon genera ogni anno 25.000 pernottamenti durante il fine settimana di gara, con una media di tre notti prenotate pro capite e un valore aggiunto di 4,5 milioni. Si aggiungono i soggiorni di allenamento in vista della Ötztaler, che anno dopo anno stanno aumentando.