Una casa della comunità a Contigliano

“Come anticipato in scambi preliminari nelle scorse settimane, il consigliere regionale Fabio Refrigeri ha annunciato ieri il finanziamento di euro 1.552.592,00 (fondi PNRR indirizzati dalla Regione Lazio) per la nuova Casa della Comunità di Contigliano – da realizzare mediante ristrutturazione, dotazione tecnologica, adeguamento della accessibilità, di immobile già di proprietà comunale in Contigliano.

L’intervento è inserito nel quadro più generale di “investimenti sulla salute”, elaborato dalla Direzione Generale ASL-Rieti e condiviso dalla Regione Lazio: ancora una volta Marinella D’Innocenzo Direttore Generale ASL-Rieti dimostra la sua attenzione per il nostro Comune; ancora una volta la Regione Lazio condivide questa attenzione e indirizza su Contigliano investimenti decisivi in campo sanitario.

La Casa della Comunità non è un poli-ambulatorio ma un nuovo modo di promuovere la salute, mediante la più forte integrazione dei Medici di Medicina Generale (MMG – medici di famiglia) nel Sistema Sanitario Nazionale (ASL, rete ospedaliera, medicina specialistica);
– la collaborazione interprofessionale dei MMG, con reti di servizi operanti nella comunità, in particolare in ambito sociale, e nella specifica direzione dell’assistenza domiciliare;
– “in coerenza con una visione della salute che include l’esperienza di vita e non solo la malattia”.

La Casa della Comunità di Contigliano sarà quindi il “nodo della rete”, di riferimento e relazione per i cittadini, per l’insieme dei bisogni socio-sanitari-assistenziali.Una casa della Salute – intesa come benessere individuale e collettivo – dove la comunità è protagonista, insieme alle Istituzioni (Enti Locali, Scuola, Lavoro, Ambiente, ASL), al terzo settore no profit e al volontariato. Nella Casa della Comunità avranno base gli operatori socio-sanitari: di qui “andranno verso” le persone e le necessità, non solo di cura medica: in particolare verso bisogni inevasi e cronicizzati.

Nella Casa della Comunità il ruolo dei MMG resterà prioritario: e troverà finalmente risorse e collegamenti e connessioni,- sia verso i livelli luoghi di cura medica specialistici e ospedalieri, sia verso gli assetti assistenziali, più attenti alle specifiche situazioni individuali e familiari e da risolvere ove possibile nel più qualificato supporto domiciliare, o presso le residenze collettive (case-famiglia e di riposo, di cui il nostro territorio è particolarmente dotato). Grazie ad ASL Rieti, grazie alla Regione Lazio, per questa grande opportunità di sviluppo sociale e sanitario: ancora una volta come nella fase drammatica della “zona rossa”, al centro è posto l’individuo con la specificità dei suoi bisogni”.

Così in una nota il Comune di Contigliano