È stata un successo la prima edizione del Raduno Verde Rosso, nato dalla collaborazione tra l’Automobile Club di Rieti, la concessionaria PaciAutoquattro e il Centro Antiviolenza Angelita.I partecipanti si sono ritrovati nella sala mostra della Fondazione Varrone per una riflessione sui temi centrali dell’evento: la lotta contro la violenza sulle donne e la mobilità responsabile.Di prevenzione e degli aiuti offerti a chi è vittima di violenza hanno parlato l’ispettrice della Polizia di Stato Roberta Cavolata e Silena D’Angeli, del Centro Antiviolenza Angelita.Sulle nuove sfide per migliorare il benessere del territorio e delle persone si è invece soffermato Paolo Angelini di Paci Autoquattro.
“L’occasione di un evento così importante come la Rieti Terminillo deve sposare necessariamente anche problematiche sociali – ha esordito Alessandro de Sanctis – è quello che l’Automobile Club di Rieti ha voluto fare insieme a Paolo Angelini e Silena D’Angeli con il Raduno Verde Rosso che ha avuto un ottimo riscontro e che speriamo di ripetere anche in futuro”.Solo elettriche e ibride le vetture, con a bordo equipaggi tutti al femminile: il Prefetto di Rieti Giuseppina Niglio, l’assessore regionale Manuela Rinaldi, il presidente della Provincia di Rieti Roberta Cuneo, Chiara Mestichelli, vicesindaco e assessore a sport e turismo, Claudia Chiarinelli assessore allo sviluppo economico e lavori pubblici del Comune di Rieti, Lucia Alberti e Maria Rita Pitoni della Fondazione Varrone, Marianna Centofanti, Maura Rosano, Marialuisa Trilli, Emma Giordani, Alessandra Ferretti, Roberta Cavolata, Lorena Di Ciocco, Francesca Rosati, Silena D’Angeli, Sara Franceschini, Giulia e Alessandra Angelini. Tutte insieme appassionatamente verso il Terminillo e poi di nuovo a Rieti, dove sulla terrazza del teatro Flavio Vespasiano a largo Cairoli hanno potuto condividere le loro impressioni, mentre lo chef Mattia Chellini, di Centopercento gusto ha deliziato il palato dei numerosi presenti con le sue specialità. L’evento è stato estremamente interessante per il Prefetto di Rieti Pinuccia Niglio. “Trovarsi insieme a tante donne che rappresentano le istituzioni è stato come ripercorrere una strada già spianata. Io e loro siamo sulla stessa linea, lavoriamo insieme come una buona squadra. Ringrazio i promotori che hanno aggiunto un valore etico all’iniziativa”.
“Ho vissuto una esperienza molto divertente – commenta Manuela Rinaldi, assessore ai Lavori pubblici, Politiche di Ricostruzione, Viabilità e Infrastrutture della Regione Lazio – Eravamo tutte donne verso il Terminillo per manifestare la nostra voglia di esserci e di sostenerci. Un modo per esprimere a tutti quanto è importante il territorio in cui viviamo. Checché ne dicano gli uomini, quando lavoriamo insieme siamo una squadra vera”.
“È stata una esperienza accattivante ed innovativa – questo il parere di Roberta Cuneo, presidente della Provincia di Rieti – La giornata ha unito due tematiche importanti. Ringrazio gli organizzatori che ci hanno dato l’opportunità di guidare auto sostenibili e di condividere un momento speciale”.
“La parata è stata un momento emozionante, di consapevolezza e occasione per guardare i panorami che abbiamo attraversato – ha aggiunto Chiara Mestichelli, vicesindaco e assessore al turismo e allo sport del Comune di Rieti – è stato bello essere testimone di un messaggio che ha attraversato la città, ha fatto parlare di sé, ha creato curiosità ed interesse. Un messaggio di inclusione sociale, che esprime valori importanti come lo sport e la sostenibilità ambientale”.
“Con una parata al femminile abbiamo messo insieme il panorama e abbiamo fugato il mito fastidioso che le donne non sappiano guidare o fare squadra – ha sottolineato Claudia Chiarinelli, assessore allo sviluppo economico e lavori pubblici del Comune di Rieti – Abbiamo però allo stesso tempo acceso un riflettore su chi è impegnato a contrastare la violenza sulle donne e coinvolto il tessuto imprenditoriale, ognuno a modo suo ha messo un pezzetto per la realizzazione della Rieti Terminillo, che ormai da anni è tra i più importanti del territorio”.
Silena D’Angeli, del centro antiviolenza Angelita ha ringraziato tutte le presenti. “È stata una giornata meravigliosa all’insegna della sensibilizzazione su tematiche che ci stanno a cuore – ha detto – La violenza non va in vacanza e l’invito è quello di rispettare l’ambiente, così come l’animo delle donne