La Provincia di Rieti, tramite l’Istituzione Formativa Rieti, ha individuato, attraverso la pubblicazione di un avviso pubblico, un operatore economico in grado di realizzare l’importante progetto: si tratta dell’Azienda Colle Solatio, che opererà in un’area adiacente il Sert ASL Rieti di via Salaria e che sull’intero raccolto destinerà il 40% all’IFR Cfp Alberghiero di Amatrice, il 30% alla Mensa di Santa Chiara, mentre il 30% lo terrà per sé.
Venerdì, in Provincia, la sottoscrizione di un comodato d’uso nei confronti della Colle Solatio Srl, per l’utilizzo del lotto e la realizzazione di una road maps in grado di disciplinare orari, responsabilità, assicurazioni e sorveglianza e la cui sottoscrizione coinvolgerà la stessa ASL di Rieti, l’Ente Provincia, Istituzione Formativa Rieti e privato, per consentire il percorso di cura dei pazienti del Sert.
Il presidente della Provincia di Rieti, Mariano Calisse, si dice soddisfatto: “Un’iniziativa importante che aiuterà i pazienti del Sert nella cura mettendoli a stretto contatto con la natura e il lavoro manuale, il tutto con un risvolto di beneficenza incredibile”.
“Ringrazio la Provincia di Rieti per questa iniziativa di ‘Ortoterapia’ indirizzata ai nostri pazienti, e con la possibilità di offrire a chi ha bisogno un sostegno concreto”, spiega il direttore generale della ASL di Rieti, Marinella D’Innocenzo. “Fin dall’antichità, al rapporto uomo-natura è sempre stato conferito un valore terapeutico, ma soltanto nel corso degli anni si è presa reale coscienza di come valorizzare concretamente questo connubio, trasformandolo in un’opportunità ludica. Ecco, allora, che l’orto e la sua cura diventano una vera e propria terapia per chi soffre, soprattutto di alcune patologie della sfera psicosociale; perché come diceva Aristotele il medico cura, la natura guarisce”.