Un giovane studente reatino ringrazia per aver portato l’Università a Rieti

Di seguito la lettera che Alessio A., giovane studente reatino appena diplomatosi all’EPN di Rieti, ha inviato alla redazione di Rietinvetrina:

“Oggi, 19 febbraio 2025, il Teatro Flavio Vespasiano ha vibrato di emozione e orgoglio. Per la prima volta, l’Università La Sapienza di Roma ha inaugurato l’Anno Accademico a Rieti, regalando alla città un giorno che resterà impresso nella sua storia. È difficile trovare le parole per descrivere l’intensità di questo momento. Vedere l’eccellenza accademica prendere vita tra le mura di un teatro simbolo della nostra cultura, sentire il calore di una comunità riunita sotto il segno della conoscenza, è stato semplicemente straordinario.

Nulla di tutto questo sarebbe stato possibile senza l’impegno instancabile della nostra Magnifica Rettrice e della Direttrice Generale, due donne che con passione e dedizione hanno reso possibile questo sogno. A loro va il mio più sincero ringraziamento, così come a tutte le forze armate, alle autorità politiche e istituzionali presenti, che con la loro partecipazione hanno reso ancora più solenne questo momento.

Ma oggi non abbiamo semplicemente assistito a un evento: abbiamo vissuto un’emozione, abbiamo sentito il senso profondo di appartenenza a qualcosa di grande. La Sapienza non è solo un’università. È una famiglia, un luogo in cui il sapere si intreccia con le storie e le ambizioni di chi, come me, ha scelto di credere nel proprio futuro. Oggi Rieti ha visto nascere una nuova era per l’istruzione, e io sono fiero di poter dire: ne faccio parte”.