UN DEFIBRILLATORE A MAGLIANO GRAZIE A LUCA TELESE

Luca Telese

Tutto esaurito venerdì sera al Teatro Manlio per il monologo "Qualcuno era comunista" di Luca Telese. Il giornalista, conduttore di "InOnda" su La7, ha stregato il pubblico arrivato per ripercorrere insieme a lui la travagliata storia della trasformazione del Partito comunista italiano alla fine degli anni ’80.

La serata organizzata dall’associazione Amici per Sempre aveva un fine benefico. Infatti l’intero ricavato è stato destinato al Progetto "Magliano nel cuore", iniziativa promossa dal Comune di Magliano Sabina in collaborazione con le associazioni per fare di Magliano un Comune cardioprotetto, grazie al posizionamento di defibrillatori in punti sensibili del territorio e alla promozione di corsi di primo soccorso per la cittadinanza.

"Durante la serata – specificano dall’associazione Amici per Sempre – sono stati raccolti 1.423 euro. Questa cifra basterà per acquistare un primo defibrillatore, in questi giorni siamo stati contattati da una società specializzata del settore che aveva letto della nostra iniziativa sul web. Già in settimana definiremo l’acquisto del primo defibrillatore che sarà immediatamente donato al Comune di Magliano Sabina. La raccolta – continuano – prosegue, già dopo la chiusura del botteghino e nei giorni successivi diversi cittadini ci hanno fatto avere un contributo, soldi che metteremo ovviamente a disposizione del progetto e che nei prossimi giorni saranno oggetto di un rendiconto preciso. Difatti la nostra associazione ha in programma almeno altri due appuntamenti, uno legato allo sport e uno musicale, che saranno ufficializzati a breve. A questo punto l’obiettivo è raggiungere almeno un secondo defibrillatore, ricordiamo infine che ci sono diversi punti di raccolta a Magliano per dare altre offerte".

Infine il classico momento dei ringraziamenti. "Il primo – dicono dall’associazione – va ovviamente a Luca Telese per l’amicizia dimostrata, poi a Pro Loco e Comune di Magliano Sabina per il patrocinio e la collaborazione, alla Provincia di Rieti, e un ringraziamento particolare al direttore artistico del Teatro Manlio Luciano Minestrella, a Marga e Vera Soledad".