Ultimo appuntamento del Festival d’autunno al Teatro Potlach di Fara in Sabina. La rassegna si conclude il 2 dicembre alle ore 21 con la compagnia Il Crogiuolo, che ci propone lo spettacolo: “Gene mangia Gene.
Allegri attentati alla vita”Consumismo, globalizzazione, sfruttamento minorile, cambiamento climatico, scarti alimentari…sono questi gli elementi che Rita Atzeri ci racconta, senza attaccare ma con umorismo, semplicemente descrivendo con sguardo ironico, intransgente e complice, quello che è stato e quello che è.Tra passato presente e futuro lo spettacolo accompagna lo spettatore in un viaggio che passa dalle vecchie aziende agricole, anfitrione un burattino avo dei coltivatori diretti, alle moderne aziende dove i polli vivono in “lattina” e le mucche sono “dopate”. Lo fa correre tra i banconi di un supermercato a caccia dell’offerta speciale, lo fa spasimare e indignare per il “terrorismo psicologico” dei mezzi busti della sera e commuovere per le storie di prevaricazione che hanno per protagonisti bambini e vecchi.
Lo spettacolo ci conduce per mano attraverso un “universo globale” fatto di mucca pazza, mais transgenico e scarti industriali utilizzati per arricchire gli alimenti.In altre parole, un tentativo di indagine nel vivere contemporaneo, mettendo a fuoco i grandi problemi dell’era del consumismo.