In relazione alla discussione sulla scuola nel Consiglio dei ministri della settimana scorsa, la UIL Scuola ha emesso un documento in cui si evidenzia che “la nostra battaglia contro ogni ipotesi di regionalizzazione ha avuto un primo riscontro positivo.
L’esclusione della scuola dalla regionalizzazione è stata confermata dallo stesso Premier Conte dopo il vertice di Governo. Si è trattato di un risultato per nulla scontato per il quale la Uil Scuola si è fortemente impegnata dall’anno scorso, già alla vigilia del referendum di Lombardia e Veneto, nella convinzione che la scuola è una funzione fondamentale dello Stato sulla quale si basa l’identità del Paese.
La UIL Scuola ricorda di aver avuto un ruolo fondamentale nella raccolta di firme contro la regionalizzazione differenziata e di aver difeso in ogni sede il valore costituzionale del nostro sistema scolastico. L’amministrazione ed il ministro Bussetti stanno mantenendo gli impegni, ora ci attendiamo che sulla scuola non ci siano più tentativi di divisione né classifiche, né primi ed ultimi”.
R.M.