“Il segretario provinciale UTL UGL Pietro Santarelli, con lettera indirizzata all’Ispettorato Territoriale del Lavoro, ha infine deciso di convocare la società SAPRODIR srl e la Provincia di Rieti, nella persona del presidente Ing. Mariano Calisse, per affrontare una serie di questioni, gravi e ripetute, che da tempo pesano sui lavoratori rappresentati dalla sigla sindacale.
– Già nei giorni precedenti la stampa ha sottolineato quanto critica sia la situazione in Bassa Sabina, dove gli operai della SAPRODIR non hanno potuto fruire delle ferie per coprire i turni, lavorando 10 ore al giorno senza neanche vedersi riconosciuti gli straordinari – denuncia il segretario provinciale – ma questa convocazione è ormai divenuta indispensabile e necessaria non solo per affrontare le criticità presenti nel cantiere della Provincia di Rieti, ma anche e soprattutto per la condotta antisindacale sostenuta dall’azienda nei confronti dell’UGL.
La SAPRODIR infatti, più volte sollecitata, ha sempre rifiutato ogni tentativo di conciliazione, negando la sua partecipazione alle riunioni proposte; non ha versato le quote di TFR dovute alla previdenza complementare prevista; questo atteggiamento non collaborativo ed i problemi ancora insoluti denunciati dai lavoratori ci hanno costretto a chiedere l’intervento dell’Ispettorato del lavoro, che saprà sicuramente inserirsi con autorità e competenza nella situazione – dichiara Pietro Santarelli.
– Spero che la riunione, prevista per il 7 settembre alle ore 10, e che coinvolge direttamente sia l’azienda sia la parte pubblica, porti le soluzioni ed i cambiamenti necessari ad affrontare una volta per tutte con risolutezza le varie questioni sul tavolo – conclude il segretario provinciale”. Così in una nota la UTL UGL Rieti