Truffata 85enne di Cantalice. Denunciato un campano

La Stazione Carabinieri di Cantalice ha denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Rieti un 46enne di origine campana per il reato di truffa.
L’indagine è stata avviata nei mesi scorsi a seguito di una querela presentata da un’anziana del posto, 85enne, che ha segnalato di essere stata vittima di un raggiro da parte di un uomo a lei sconosciuto.

Quest’ultimo aveva contattato la donna spacciandosi per suo nipote e, asserendo di trovarsi in difficoltà economica, le aveva chiesto con urgenza la somma di 4.500 euro per ritirare un pacco che, a breve, sarebbe stato consegnato a casa sua da un sedicente incaricato di Poste Italiane. Indotta in errore, l’anziana ha consegnato l’intera somma di denaro a una persona che si è effettivamente presentata presso la sua abitazione con un pacco in mano. Solo in seguito si è resa conto di essere stata truffata e che il nipote non aveva mai avanzato alcuna richiesta. A quel punto ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri della Stazione di Cantalice che, ricevuta la denuncia, hanno immediatamente avviato le indagini, riuscendo a identificare il presunto responsabile.

L’uomo è risultato essere l’autore di almeno altre tre truffe analoghe, perpetrate in diverse zone del Centro Italia, per un importo complessivo di 23.000 euro. Nell’occasione i Carabinieri raccomandano sempre di prestare la massima attenzione a eventuali richieste di denaro effettuate tramite telefono o da persone sconosciute e di segnalare quanto prima ogni caso sospetto al Numero Unico d’Emergenza 112 o al più vicino presidio dell’Arma.

Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.