Di seguito una nota del CONI Rieti:
“Si sta percorrendo un lavoro che si amplierà nel tempo – questa l’introduzione del Delegato Coni di Rieti, Luciano Pistolesi – un percorso che comincia dall’ascolto per dare un vero valore aggiunto agli obiettivi che ci siamo prefissati ed nato dalla convinzione che lo Sport debba essere sinonimo di opportunità per tutti nessuno escluso soprattutto per la fruizione negli impianti sportivi rigenerati. Si è parlato di Impiantistica sportiva e azioni per lo sviluppo dello sport cittadino, quello che si prospetta è un tavolo permanente a cui siederanno tutte le parti in causa nel processo di realizzazione e rigenerazione dell’impiantistica sportiva”.
Tra gli addetti ai lavori in questo terzo incontro: il responsabile del motociclismo, Maurizio Simonetti, il Fid. Fidarco Roberto Iacoboni, il presidente dell’Aereo Club, Enrico Bagnoli, il responsabile del pugilato, Lucio Di Giacomo, il responsabile fed. Cronometristi Marco Di Fazi, rappresentanti di Federazioni Sportive che nell’occasione hanno espresso le criticità dell’impiantistica sportiva cittadina.
Maurizio Amedei: “Nostra intenzione è farci promotori di incontri dai rappresentanti delle Federazioni ai presidenti di società, con occhio attento all’impiantistica sportiva elemento indispensabile per lo sviluppo dello sport nel ns territorio, modernizzazione di quelli esistenti alla realizzazione dei nuovi, il tavolo tecnico si interporrà quale soggetto di riferimento con le amministrazione per orientamento, intercettando le esigenze e le carenze che ci stiamo portando dietro da troppi anni, abbiamo discipline sportive che non hanno accesso nell’impiantistica sportiva presente nel nostro territorio. Il tavolo di lavoro rivelerà essere occasione di confronto per avviare anche analisi scientifiche incrociando gli indicatori e con i dati alla mano ci permetterà di indentificare anche i punti critici, così come l’importanza di una adeguata formazione in ambito dirigenziale e tecnica, sono questi solo alcuni degli scenari d’indagine in un progetto che inoltre darà visibilità a tutti i soggetti sportivi”.
Claudio Fovi: “Anche lo sport si è digitalizzato e sarà questo il percorso a cui il CONI di Rieti si dovrà proiettare se pur in ritardo in una opportunità di strategie di marketing e comunicazione, ormai è impensabile immaginare non sfruttarne gli strumenti e le tecnologie che sono messe a disposizione tanto più se ci si riferisce ad un business come quello sportivo che per sua stessa natura si presta in modo particolare ad utilizzare i linguaggi digitali e che può recitare un ruolo importante, offrendo competenze straordinarie al proprio interno per affiancare chiunque, nei prossimi anni, la visibilità e presenza online accresce credibilità, professionalità e opportunità, un sito internet inteso come casa dello sport”.
Luciano Pistolesi: “Ci si impegni tutti in questo percorso virtuoso di crescita che comporterà un beneficio eccezionale a livello di sistema, la parola più interessante dell’intera definizione è sinergia tra l’altro, le tecnologie digitali sono senza dubbio strumenti formidabili per mantenere sempre vivo questo legame e questa fame costante di esperienze ed emozioni che lo sport, come poche altre cose, riesce a regalare”.