Terremoto L'Aquila, conferito Encomio all'Ispettore della forestale Dante

Immediatamente dopo il sisma del 6 aprile, l’Ispettore Superiore Scelto del Corpo Forestale dello Stato Giuseppe Dante, impiegato presso la Sezione di Polizia Giudiziaria del C.F.S. c/o la Procura della Repubblica di Rieti, è stato chiamato, dall’allora Procuratore della Repubblica di L’Aquila Dr. Alfredo ROSSINI, ad occuparsi delle indagini e degli accertamenti relativi ai crolli ed ai morti conseguenti al terremoto.
Le indagini sono state condotte ininterrottamente per 15 lunghi mesi in cui l’Ispettore Dante ha messo in campo tutta la sua esperienza e professionalità in situazioni che per la loro delicatezza e complessità hanno spesso rasentato elevati rischi di carattere personale.
Lo stesso Procuratore a conclusione delle articolate indagini, che hanno avuto anche una notevole risonanza mediatica, sia nazionale che internazionale, ha espresso il più alto apprezzamento per il lavoro svolto dall’Ispettore.
L’encomio solenne è stato conferito dal Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali con la motivazione “Per le spiccate qualità professionali e non comune determinazione dimostrate nell’ambito dell’attività investigativa svolta in relazione ai procedimenti penali per i reati di disastro colposo e omicidio derivanti dal sisma che ha colpito la provincia di L’Aquila nell’ aprile 2009” durante una sobria cerimonia che si è svolta a Roma.
Il Comandante Provinciale Dr. Paolo Lepori ha espresso il proprio compiacimento all’Ispettore Dante per la professionalità e l’acume investigativo che lo contraddistinguono nel delicato settore delle attività di Polizia Giudiziaria.