Personale della Squadra Mobile della Questura di Rieti ha arrestato il reatino G.P., del 1965, per il reato di tentato omicidio.
Gli investigatori della Squadra Mobile, infatti, nell’ambito dei servizi di contrasto e repressione dei reati contro il patrimonio, nella nottata appena trascorsa, mentre transitavano in località Vazia, hanno notato G.P., già conosciuto alle Forze dell’Ordine, che, appartato con la propria autovettura, stava discutendo animatamente al telefono.
Gli Agenti, lo hanno così seguito per capire cosa stesse facendo presupponendo un’attività illecita dello stesso. Giunti in prossimità della sua abitazione, hanno rintracciato sul posto due noti tossicodipendenti con i quali l’uomo teneva un’accesa discussione prima di fuggire verso Rieti.
Agli investigatori i due tossicodipendenti hanno riferito di essere stati aggrediti e minacciati verbalmente poco prima da G.P. che, nella circostanza, aveva cercato anche di investirli con la propria autovettura, poiché gli stessi non erano stati in grado di fornirgli una dose di stupefacenti che l’uomo gli aveva richiesto e pagato anticipatamente.
Gli Agenti si sono messi immediatamente sulle tracce dell’uomo che è stato poi fermato, poco dopo, nella vicina Piazza Adriano e condotto in Questura dove, a seguito della denuncia sporta dai due tossicodipendenti, è stato arrestato e condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari così come disposto dalla locale Autorità Giudiziaria davanti alla quale dovrà rispondere del reato di tentato omicidio.