Da quando è nata la proposta di poter realizzare un tempio crematorio a Borgo Velino si è costituito nel paese reatino un Comitato per il NO, il quale esprime perplessità sul progetto.
In merito abbiamo contattato il sindaco di Borgo Velino, Emanuele Berardi, per avere delucidazioni:
“Il Comitato per il NO ha promosso una raccolta firme per sostenere le sue tesi – commenta a Rietinvetrina il primo cittadino Berardi – e su 850 persone aventi diritto di voto lo stesso Comitato ha raccolto solamente 150 firme contrarie alla realizzazione del tempio crematorio.
Ci sono oltre novanta templi crematori in tutta Italia, ed il numero continua a crescere. Se ne vengono costruiti di nuovi questo significa che non ci sono problemi per l’ambiente né ce ne saranno per il nostro territorio.
Stiamo preparando la delibera comunale da approvare, nel caso in cui ci sarà un Sì bisognerà seguire tutto un complesso iter.
Credo che la creazione di un tempio crematorio – conclude il sindaco Berardi – sia un importante passo in avanti in fatto di civiltà, per tutta la provincia di Rieti che fino ad oggi non ha avuto una struttura così. La creazione dei templi crematori cresce per due motivi: il primo per evitare nuovi e continui ampliamenti dei cimiteri ed il secondo per una tutela dell’igiene che in questo modo viene maggiormente garantita”.
