“Non ci siamo proprio. Le dichiarazioni rese dal neo presidente del consiglio regionale, Mario Abbruzzese, agli organi di stampa non possono essere accettate. Non posso tacere in virtù di un’appartenenza alla stessa formazione politica che oggi guida la Regione Lazio”. Lo dichiara Matteo Simeoni, presidente dell’associazione “Emilio Maraini”.
“Mi trovo costretto a esprimere, infatti, tutto il mio dissenso riguardo le affermazioni fatte da Abbruzzese – prosegue – al quale chiedo di pretendere una rettifica da parte di chi le ha divulgate, poiché spero che siano dichiarazioni male interpretate. Se così non fosse, non mi resta che chiedere pubblicamente al presidente Polverini, per dovere di convinta appartenenza territoriale, se tali affermazioni rese da un autorevole esponente dell’amministrazione regionale, il quale per di più ricopre un ruolo più che mai rappresentativo dell’intero Lazio in seno al consiglio, possano essere motivo di dimissioni da parte dello stesso”.
“La nostra Provincia – aggiunge Simeoni -, fondate o meno che siano le misure previste in Finanziaria, non si tocca. Nel quadro di una politica nazionale che guarda al raggiungimento della necessaria razionalizzazione della spesa, l’abolizione della nostra Provincia o di qualche altra di dimensione inferiore ai 220mila abitanti, non produce alcun effetto esaustivo. Credo, parafrasando Filippo Corridoni, quando maturò l’idea di passare da una posizione neutralista a una interventista, che sia arrivata l’ora, da parte di tutti noi reatini aldilà delle appartenenze, di fare quadrato e di abbandonare una posizione ‘rassegnativista’ per passare a una posizione interventista”.
“Prima di essere convinti italiani – conclude – siamo uomini, donne e giovani orgogliosi di appartenere alla Provincia di Rieti. Invito, quindi, tutti i cittadini del nostro territorio, attraverso un’azione ormai alla portata di tutti, a spedire una e-mail, con scritto ‘Rieti non si tocca’, al presidente della Repubblica, Napolitano. È molto semplice: è sufficiente andare sul sito www.quirinale.it e cliccare sull’icona in alto a destra dove è scritto ‘Posta’, compilare tutti gli spazi richiesti, scrivere nell’oggetto ‘Cittadino della Provincia di Rieti’ e nello spazio dedicato al testo apporre il messaggio ‘Rieti non si tocca’”.