TAGLI ALLE ENERGIE RINNOVABILI, SOLSONICA RISCHIA IL DEPOTENZIAMENTO

Solsonica Rieti

Tramonta il sole su Solsonica, la cui attività appare sempre più minata dai tagli sul settore delle rinnovabili messi in campo dal Governo con apposito decreto.  L’Azienda ha comunicato la chiusura di un reparto, quello sulla produzione di celle, con la conseguente perdita di numerosi posti di lavoro.

La notizia è trapelata a margine di un incontro tra la direzione aziendale di Solsonica e le organizzazioni sindacali e Rsa aziendali. Incontro che si è svolto questa mattina presso la sede di Unindustria Rieti.  Dalla riunione è emerso un quadro generale preoccupante, dovuto proprio alla situazione di estrema incertezza innescata dal decreto.A Rieti si è passati da un periodo di utilizzo di cassa integrazione ordinaria, alla chiusura di un reparto. 

“Esprimiamo forte preoccupazione per quanto sta accadendo –spigano i rappresentanti di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil Giuseppe Ricci, Luigi D’Antonio e Franco Camerini- e nello specifico sulle scelte adottate dall’Azienda reatina, poiché il reparto produzione celle è da considerarsi l’eccellenza dello stabilimento, come peraltro più volte dichiarato dall’Azienda stessa. 

Contestualmente –continuano i sindacalisti- evidenziamo un forte arretramento rispetto a quelli che erano i progetti di sviluppo industriali di Solsonica. Arretramenti che pesano come macigni sul piano occupazionale.

Vista la situazione venutasi a creare, come OOSS provinciali, unitamente alla Rsu Solsonica, sollecitano le Istituzioni locali a vigilare sulla vertenza, vista l’importanza che riveste Solsonica nel contesto economico dell’intero territorio”.