Sulla scuola per la UIL non si può navigare a vista

“Sulla scuola non si può navigare a vista, serve un provvedimento organico di legge che stabilisca con chiarezza come procedere sulla chiusura dell’anno scolastico, con gli esami di maturità e con l’avvio del nuovo anno scolastico. Ne è convinto Pino Turi che vede nella fine di aprile la data ultima per dare indicazioni, come ha dichiarato nei giorni scorsi a Stefania Quaglio dell’Agenzia AdnKronos. Certo dovranno essere le autorità sanitarie a stabilire quando si dovrà rientrare in classe in totale sicurezza.

Per Turi se si dovesse rientrare a scuola entro il 15 maggio si potrà far slittare la fine delle lezioni sino a fine giugno, facendo coincidere la fine delle attività didattiche e quindi valutare gli studenti. Se, al contrario, si andrà oltre, il prossimo anno scolastico potrebbe iniziare ad ottobre mentre il mese di settembre potrebbe essere utilizzato per recuperare il corrente anno scolastico e per gli esami di maturità. Occorre anche tenere conto che un milione e mezzo di ragazzi non hanno alcun tipo di didattica, né in presenza né a distanza.”

R.M.