Si è svolto oggi, 12 marzo, presso la Sala Consiliare del Comune di Rieti, un incontro speciale tra gli studenti del Liceo Artistico e del Liceo delle Scienze Umane e gli organizzatori della Rieti Terminillo – Coppa Carotti, una delle cronoscalate più prestigiose d’Italia. L’iniziativa, promossa dall’Automobile Club Rieti e dall’Istituto di Istruzione Superiore Elena Principessa di Napoli, ha offerto ai ragazzi l’opportunità di approfondire la storia e il valore di una competizione che non è solo un evento sportivo, ma anche un’importante occasione di promozione del territorio. La collaborazione tra il mondo della scuola e quello delle corse si propone di essere una **sinergia duratura, finalizzata a coinvolgere i giovani studenti nella realizzazione della grafica ufficiale della Rieti Terminillo, avvicinandoli al contempo al mondo del motorsport e alle sue molteplici sfaccettature.
Ad aprire l’incontro è stato il prof. Alessio Valloni, docente di Scienze Umane e Filosofia che ha portato i saluti della Dirigente scolastica e sottolineato come questa iniziativa rappresenti un’occasione formativa importante per gli studenti, offrendo loro l’opportunità di applicare la propria creatività e le proprie competenze a un evento di rilevanza nazionale.
A rappresentare la scuola erano presenti anche la prof.ssa Alessandra Giacobbi, docente di Grafica, la prof.ssa Francesca Fornara, docente di Design dell’Arredamento e del Legno, la prof.ssa Dalma Chiaretti, docente di Audiovisivo e Multimediale, la prof.ssa Silvia Severi, docente di Sostegno, e il prof. Enrico Mancini, insegnante di Sostegno. Gli studenti coinvolti provenivano dalle classi 3C, 5C e 4A del Liceo Artistico e della classe 3B del Liceo delle Scienze Umane.
L’incontro è stato aperto dall’Avv. Alessandro de Sanctis, Presidente dell’Automobile Club Rieti, che ha raccontato la storia della Coppa Carotti e il suo valore per la città. Ha spiegato il complesso lavoro che si cela dietro l’organizzazione della gara, soffermandosi sugli aspetti logistici, tecnici e di sicurezza che richiedono mesi di preparazione e il coordinamento di numerosi professionisti. Inoltre, ha illustrato il significativo impatto economico che la manifestazione genera sulla città e sulla provincia di Rieti, sia durante l’evento che nei mesi successivi, attraverso effetti indiretti. Un evento che promuove il territorio ed i prodotti locali.
Di particolare interesse è stato l’intervento di Roberto Bufalino, che ha approfondito l’importanza del ruolo del Direttore di Gara, descrivendo le responsabilità e le sfide che affronta per garantire il corretto svolgimento della competizione. Il pluricampione Antonio Scappa ha invece portato la sua testimonianza di pilota, raccontando le sensazioni di una gara così impegnativa e soffermandosi sull’importanza della preparazione fisica e mentale, oltre che sull’attrezzatura tecnica, dal casco alla tuta ignifuga. L’intervento del pluricampione reatino ha suscitato un grande interesse tra i ragazzi, che gli hanno rivolto numerose domande, incuriositi dalla vita di un pilota e dalle sfide che deve affrontare in una cronoscalata così impegnativa.
Il delegato all’allestimento del percorso, Daniele Rossi, ha spiegato come viene preparato il tracciato, illustrando le misure di sicurezza e l’impatto che una gara del genere ha sul territorio. Ha raccontato anche il successo dell’evento “Set the Time”, che ha contribuito a dare grande visibilità alla Coppa Carotti a livello mediatico.
Di grande interesse è stato l’intervento di Paolo Ansovini, storico addetto stampa e commentatore della manifestazione, che ha fatto rivivere alcuni dei momenti più emozionanti della Coppa Carotti, ricordando aneddoti e grandi protagonisti della cronoscalata. Il suo racconto ha permesso agli studenti di comprendere come un evento sportivo possa diventare parte dell’identità di un territorio e della sua storia.
Infine, il responsabile della comunicazione, Massimo Martellucci, ha parlato dell’importanza della promozione dell’evento attraverso i media e i social network, evidenziando come il motorsport necessiti oggi di una forte presenza digitale per raggiungere un pubblico sempre più vasto. Ha sottolineato come la narrazione dell’evento attraverso immagini, video e storytelling sia fondamentale per creare una connessione tra la gara, i tifosi e le nuove generazioni di appassionati.
L’incontro si è concluso con una partecipazione attiva degli studenti, che hanno posto numerose domande ai relatori, dimostrando grande interesse per il mondo delle corse automobilistiche e per le opportunità professionali legate a questo settore.
L’Automobile Club Rieti ha manifestato gratitudine al Dirigente Scolastico, ai docenti e agli studenti per l’entusiasmo con cui hanno accolto questa iniziativa, esprimendo grande soddisfazione per il successo dell’incontro. L’auspicio è che questa collaborazione possa proseguire nel tempo, rafforzando il legame tra sport, cultura e giovani, e promuovendo nuove occasioni per avvicinare le nuove generazioni alla Rieti Terminillo e al mondo del motorsport.