E’ cominciata l’ultima settimana di soggiorno nella splendida isola di Malta per gli allievi del corso Odontotecnico dell’Istituto d’Istruzione Superiore Luigi di Savoia di Rieti.
Il gruppo di studenti, una quindicina in tutto, gode di una ricca esperienza di vita e formativa lontano da casa in virtù del Progetto Erasmus E-SUSY che la scuola diretta dalla Preside, prof. ssa Maria Rita Pitoni, si è aggiudicata e che sta vivendo in questi giorni la sua massima espressione. Ciò grazie alla imprescindibile compartecipazione dell’Associazione Reattiva la quale con puntualità e professionalità ha curato l’intero sviluppo del progetto e che segue, attraverso propri rappresentanti a Malta, gli studenti in loco.
“Tre settimane di soggiorno sono letteralmente volate perché qui tutto è meraviglioso – dice con spontaneo, adolescenziale trasporto l’alunno Tiziano Del Signore che frequenta il quarto anno del corso Odontotecnico presso la scuola di via Togliatti – siamo alloggiati in ampi appartamenti, moderni e dotati di ogni confort. I laboratori odontotecnici presso i quali prestiamo la nostra assidua, quotidiana attività sono all’avanguardia. Stiamo effettuando un’esperienza intensiva di alternanza scuola-lavoro che certamente darà i suoi frutti nel prossimo futuro: ciò per la qualità dei laboratori e per la bontà dell’insegnamento del quale beneficiamo e poi perché, trattandosi di un paese comunitario, le competenze che acquisiremo saranno riconosciute in tutta l’Unione grazie alla espressa certificazione che ci verrà rilasciata alla conclusione del corso”.
Il documento in questione si chiama “Europass Mobility” ed è predisposto dalla UE per riconoscere le esperienze di formazione in mobilità internazionale con il quale si certificano le attività svolte e le competenze acquisite. “Un’importante attestazione che – rimarca la prof.ssa Cecilia Cianni – è concretamente spendibile nel mondo del lavoro e della scienza odontotecnica più in particolare”. Non deve esser sottovalutato l’impatto con la lingua.
“Qui per comprendere e per farsi capire occorre parlare in inglese – dice con apparente sconforto, ma con tenace volontà di applicazione Alessandro D’Aquilio, anch’egli alunno presso il quarto odontotecnico – nei negozi, nei supermercati, con la gente dell’isola. L’UE ci mette a disposizione una somma in denaro che dobbiamo gestire ed utilizzare con parsimonia per adempiere alle nostre necessità di vita in Malta. Anche questo ci aiuta a maturare ed a crescere”. Non mancano i momenti di svago. Ciò anche grazie al clima particolarmente mite che favorisce la prima tintarella e, per i più coraggiosi, i primi bagni nell’incantevole mare di Gozo presso la Laguna Blu.
