Studente si ferisce durante l’alternanza scuola-lavoro. CGIL Rieti: “Vogliamo più sicurezza!”

“La CGIL di Rieti Roma Est Valle Aniene nel denunciare l’ennesimo infortunio sul lavoro che stavolta ha coinvolto uno studente impegnato nei progetti di alternanza scuola lavoro in una azienda metalmeccanica del Nucleo Industriale, chiede di nuovo che vengano prese misure efficaci di contrasto all’insicurezza nei luoghi di studio e lavoro A quanto è dato di sapere ora, Il ragazzo è in sala operatoria e ancora non  si conoscono gli esiti del serio infortuno occorsogli questa mattina (27 febbraio ndr).

Se però non abbiamo certezze sulla regolarità dell’azienda in cui era impegnato e sulle modalità di svolgimento del progetto, di certezze ne abbiamo altre:

Stiamo certi che uno studente non deve rimanere vittima di un incidente!

Siamo certi che questo sistema formativo ha messo più volte a rischio la salute dei ragazzi.

Siamo certi che bisogna riformare la questo sistema scolastico che mette a repentaglio la salute e nei casi più gravi la via degli studenti!

Siamo certi che le nostre denunce su un sistema che non funziona non sono state ascoltate

Ed abbiamo anche invece molti dubbi sulle procedure di sicurezza all’interno dei posti di lavoro come dimostrato dal numero degli infortuni che colpiscono i lavoratori ed anche sull’opportunità di mandare i nostri ragazzi in posti pericolosi.

La CDLT CGIL Rieti Roma Est Valle Aniene, unitamente alla CGIL DI ROMA E DEL LAZIO, alla FLC CGIL di Rieti Roma EVA, alla Rete degli Studenti Medi e ai GIOVANI DEMOCRATICI della Provincia di Rieti manifestano tutta l’indignazione possibile di fronte a questo ennesimo episodio che mette a rischio gli studenti e nel manifestare solidarietà a Samuele e alla sua famiglia si impegnano a mettere in campo ogni azione possibile a tutela della salute di studenti e lavoratori.