Nei giorni da lunedì 30 marzo a sabato 4 aprile sono stati prelevati dall’ASL complessivi 149 tamponi su otto case di riposo e comunità anziani presenti nel nostro territorio: 22 ospiti e 11 operatori sanitari sono risultati “positivi”. Il 100% di loro sono al momento asintomatici.
Dei 22 ospiti “positivi”, 17 sono in queste ore in corso di trasferimento (in modalità protetta, mediante idonee ambulanze) presso l’Ospedale Covid 3 Casal Palocco, centro di eccellenza inaugurato il 18 marzo, dotato anche di 12 posti di terapia intensiva. Un ospite “positivo” era stato nel frattempo ricoverato all’OGP De Lellis di Rieti, e una signora trasferita all’ALCIM di Contigliano – dove è in corso di perfezionamento la ristrutturazione funzionale interna in centro COVID, sotto la guida costante del Primario di Geriatria dello stesso De Lellis. Gli altri ospiti “positivi” sono restati presso la struttura ospitante, in quanto in grado di gestirne cura ed assistenza.
Degli 11 operatori “positivi” 3 hanno richiesto il trasferimento per la cura e convalescenza, presso l’Hotel Marriott di Roma – collegato all’Ospedale Covid 2 Columbus: Hotel dove già sono alloggiati da sabato i 10 loro colleghi dell’ALCIM.
Tutto quanto dimostra l’impegno e l’attenzione altissima che l’ASL nella persona del Direttore Generale dr D’Innocenzo, e tutto il suo staff, ripongono su Contigliano.
Nel frattempo sono state emesse otto ordinanze di quarantena relative alle strutture per anziani interessate dai provvedimenti suddetti: quarantena con obbligo di isolamento domiciliare anche per le famiglie di tutti gli operatori, sia “positivi” che “negativi”.
Infine, non si ha ancora l’esito dei 189 tamponi effettuati nei giorni 1, 2 e 3 aprile da personale dello Spallanzani.