Stefano scrive al Sindaco Cicchetti: “Riapra i cimiteri, abbiamo bisogno di andare a trovare i cari defunti”

Pubblichiamo integralmente la lettera per il Sindaco di Rieti Antonio Cicchetti che Stefano ha inviato alla nostra redazione:

“Gentilissimo Sindaco,
Sono a qui a scriverle in merito alla decisione di prorogare la chiusura dei cimiteri. Immagino le difficoltà che lei ed i suoi collaboratori state affrontando in questo periodo ed immagino che tutte le decisioni che voi e gli altri organi di governo stiate prendendo in questo momento siano esclusivamente prese per la salvaguardia della salute pubblica e delle collettività intere che rappresentate; detto ciò le chiedo di immedesimarsi in un genitore, un fratello, un figlio, una moglie, un amico che ha perso un suo caro e che trova serenità e pace quando si trova in raccoglimento davanti al loculo del defunto magari dedicandogli una preghiera, raccontando la giornata che lo attende (così come facevo io) oppure semplicemente piangere davanti ad una foto perché non ci si arrende alla scomparsa prematura.

Sono certo signor sindaco che lei prima di prendere la decisione di chiusura avrà fatto le sue valutazioni tecnico/organizzativo/sanitarie, ma sono altrettanto certo che gli operatori comunali del nostro cimitero, encomiabile il modo in cui lavorano nel rispetto delle persone e del luogo sacro, sarebbero in grado di gestire ad esempio un ingresso contingenziato oppure un’apertura a zone.

Indipendentemente dalle decisioni che lei prenderà la ringrazio per l’attenzione e per il lavoro che state svolgendo per il contenimento del virus COVID-19
Un distinto saluto.”

Stefano