Quella di ieri, con la visita della Segretaria Nazionale del Partito Democratico al Polo della logistica a Passo Corese, è stata una giornata importate per il Pd locale e per il teritorio.
Nel primo dei tre incontri che l’hanno vista impegnata anche a Rieti e Osteria Nuova, Elly Schlein ha ribadito quale debba essere il fronte su cui tutti i democratici sono chiamati a battersi: il lavoro dignitoso, con la campagna per il salario minimo; il diritto alla salute con gli investimenti nella sanità pubblica; la lotta alle disuguaglianze create in nome del profitto e a favore sempre di pochi.
In particolare a Passo Corese Schlein ha incontrato, grazie anche al lavoro prezioso della CIGL della FILT CGIL e del NIDIL, lavoratori e lavoratrici del Polo che hanno confermato come la precarietà rappresenti ancora la maggiore minaccia alla dignità e qualità della vita. Un ringraziamento alle forze dell’ordine presenti, che hanno garantito lo svolgimento nel migliore dei modi.
Per il Partito Democratico farese l’incontro costituisce un’altra tappa fondamentale perché, dopo i dibattiti pubblici inaugurati con la Festa dell’Unità, segna il ritorno in piazza della politica, in un dialogo aperto e costante con i cittadini che anche ieri, malgrado l’orario e il giorno lavorativo, hanno accolto Elly Schlein numerosi, con entusiasmo, curiosità e un po’ di speranza.
A corredo di un momento così importante e significativo, svoltosi in piena sicurezza per tutti gli intervenuti, registriamo anche il singolare comunicato della maggioranza che fa riferimento a presunte incompetenze degli organizzatori e non possiamo non commentarlo con sorpresa, perché giunge da chi negli ultimi tredici anni si è distinto per aver indebitato il Comune, fatto saltare bandi per aver commesso errori di sciatteria, impiegato otto anni per fare un’isola ecologica, abbandonato strade comunali in uno stato indecoroso (e quelle sì, pericolose!), lasciato spesso senz’acqua intere porzioni del territorio comunale, inaugurato aree destinate ad alta frequentazione senza immaginare passaggi sicuri per raggiungerle (Cuneo ti ricordi la competente proposta di un sottopassaggio sulla Salaria?), rimandato costantemente opere pubbliche (Cuneo ricordi il ponte di Campomaggiore?), lasciato in rovina beni pubblici (Cuneo ricordi la scuola di Corese Terra?) abbandonato gli impianti sportivi, dimenticato i centri di aggregazione giovanile e mortificato l’offerta culturale del territorio. Non possiamo quindi che stupirci nell’apprendere che, di fronte a disastri simili che condizionano la vita di tanti cittadini, la loro attenzione e la loro solerzia siano rivolte verso le attività organizzate dal Partito democratico farese
Ringraziamo dunque la maggioranza per la tanta attenzione ma li invitiamo a risparmiare le energie e ad affrontare con serietà le problematiche di un territorio che amministrano dal 2011: siamo certi che anche i cittadini, non solo quelli che ieri hanno vissuto un bel momento di democrazia e partecipazione, apprezzerebbero.
Da parte nostra incassiamo il sostegno di Elly Schlein e il suo impegno a tornare nel nostro comune per dar forza alle future iniziative, ma soprattutto quello crescente dei tanti faresi che in questi mesi stanno apprezzando il rinnovamento di cui il PD si è fatto portatore e ci stanno chiedendo di rappresentare le loro istanze delusi dall’Amministrazione Cuneo: a loro promettiamo di continuare a portare i nostri temi tra la gente, sui quali siamo pronti a confrontarci, costruendo l’opposizione di oggi e l’alternativa di domani a una destra sempre più attenta agli equilibrismi e ai posizionamenti politici interni e sempre meno ai veri problemi dei cittadini.