Il direttore artistico del Greccio/Festival Emanuele Stracchi ha inaugurato la quarta edizione del Festival, come di tradizione ma in maniera inusuale. Con il maestro si sono esibiti quattro professionisti del sax che hanno dato vita a un caleidoscopio di emozioni, dove il desiderio di provocare bellezza ha lasciato intatta l’idea originaria pur evolvendosi attraverso la contaminazione di strumenti e soprattutto di musicisti.
Maurizia Liorni, vicepresidentessa dell’Associazione che promuove e organizza l’evento, ha salutato una platea gremita di persone affezionate al Festival e che con la loro presenza e il loro sostegno “ci motivano ad andare avanti in questo bellissimo percorso ideato da Massimo Scialpi quattro anni fa”.
Ogni volta a Greccio come fosse la prima volta, si vive la magia della musica di Stracchi, come pianista, come compositore e come direttore, da solo o insieme e sempre facendo sognare i partecipanti ai suoi concerti che non sono solo pubblico ma persone a cui Emanuele narra le storie degli autori che lui propone con una naturalezza che ha dello straordinario, quindi musica e parole da apprezzare nelle performance del maestro. E come afferma il presidente di Greccio Futura nel libretto di sala consegnato per l’occasione, se la cultura è anche questo, la rivoluzione dei cuori può davvero partire da ciascuno, e la musica, in tal senso, ha tutti gli strumenti appunto, per toccare le corde giuste per farci palpitare e credere che davvero la bellezza salverà il mondo. Media partner del concerto Rietinvetrina e Radiomondo.
Massimo Scialpi ricorda che “ogni persona che contribuisce anche per poche ore alla riuscita di un evento del genere entra a far parte della squadra fantastica del gruppo di lavoro, senza la quale niente di tutto questo sarebbe stato possibile. Grazie maestro Stracchi perché tocchi sempre i tasti giusti per giungere fino al cuore!”
Ora il prossimo evento in programma è dedicato ad un viaggio attraverso le stelle, venerdì 26 agosto nel piazzale antistante il parcheggio del ristorante “Il Nido del Corvo”. Introdurrà il percorso il professor Andrea Banchelli che affronterà un interessante riflessione sul tema “Tanti mondi, una sola vita?”. I telescopi faranno il resto sotto la guida esperta di Stefano Tocchio e Davide Vicari. La serata è realizzata in collaborazione con l’ Associazione Amici del Centro storico di Greccio. La quota di partecipazione sarà comprensiva di un aperitivo preparato dal team del Nido del Corvo. Si comincia alle 20. Iscrizioni dalle 19.30. Gradita la prenotazione al numero 333 5210876.