Apprendiamo con particolare soddisfazione la notizia che il Presidente della Provincia di Rieti Fabio Melilli ha ritirato le dimissioni dalla carica annunciate nei primi giorni del mese corrente.
La notizia delle dimissioni aveva procurato sconcerto e preoccupazione non soltanto nell’intera comunità provinciale ma soprattutto nei dipendenti dell’Amministrazione e di tutti gli uffici periferici dello Stato.
Sconcerto derivante dal fatto che in assenza di una adeguata e qualificata guida politica alla Provincia di Rieti le sorti dei dipendenti sarebbero state dettate dallo strapotere dei vertici Viterbesi, che avrebbero probabilmente “abusato” di potere incontrastato, non avendo corrispondenti politici con cui confrontarsi ma solo alti burocrati, quali il commissario nominato dal Ministro.
Con questo non che la situazione sia più rosea, ma certamente garantisce un equilibrio nella scelta delle sorti delle due province chiamate, allo stato attuale, a farne una sola.
L’UIL di Rieti, perciò, apprezza moltissimo il gesto del dott. Melilli che dimostra attaccamento al territorio ed alle sue genti, sacrificando comprensibili ambizioni personali, e di questi tempi tale gesto in controtendenza non è certo da sottovalutare. Per questo motivo la Federazione Sindacale dichiara sin d’ora la propria piena disponibilità al “nuovo” Presidente Melilli nella battaglia che dovrà vedere unite tutte le forze politiche, i Sindaci, le parti sociali, le sigle sindacali unitarie e le popolazioni tutte nel difendere ed anzi nel rafforzare più che mai in maniera coesa, e scevra da inutili personalismi, il territorio, la storia, le identità della provincia e, naturalmente, tutti i posti di lavoro in essa presenti.