Ancora una volta il PalaSojourner si presta ad essere fortino della Zeus che nella ventesima giornata di campionato batte la Novipiù Casale Monferrato 79 a 73.
Grande soddisfazione per la prestazione della Zeus da parte di coach Rossi: “Quella di oggi è stata una partita come mi aspettavo, difficilissima e contro una squadra con un ritmo brillante che ha capacità di giocare con lucidità e senza perdere fluidità. Questa capacità era l’ostacolo maggiore, ossia trovare ritmo difensivo. Dopo l’intervallo siamo riusciti a sistemare il discorso dei rimbalzi che ci aveva penalizzato molto, impedendoci di concretizzare le buone difese che avevamo fatto nel primo tempo. Da quel momento abbiamo preso una certa inerzia e loro sono arrivata a due punti di vantaggio ma la squadra è stata brava a costruire in sequenza due tiri aperti, con Jones e Casini facendo trovare l’energia per chiudere la partita. Il match ha visto giocarsi due tempi diversi, nel primo tempo siamo andati dentro l’area con i lunghi producendo molto mentre nel secondo tempo loro sono diventati più fisici e noi ci siamo adattati in corsa. Rimane il fatto che dobbiamo fare i complimenti ai nostri avversari per la qualità dimostrata nel gioco e nelle soluzioni ricercate”.
Due punti pesanti quindi per la Zeus che continua a crescere ma dopo aver eguagliato i record di punti in serie A di Rieti ed ottenuto la sesta vittoria consecutiva per coach Rossi è fondamentale rimanere concentrati: “L’errore più grande che possiamo fare adesso è quello di fare calcoli sulla classifica. Dobbiamo avere la forza e la capacità di allenarci quotidianamente preparando le partite con calma, attenzione ed esprimere questo tipo di attitudine. Il risultato non viene prima della prestazione, abbiamo sempre bisogno di esprimere il massimo per poter ottenere la vittoria e questo, a livello mentale, è uno sforzo notevole. Anche gli avversari adesso ci sfideranno con motivazioni extra, essendo una squadra di alta classifica e ne dobbiamo tener conto. Concludo con un plauso ai ragazzi per aver combattuto una battaglia tosta, la terza in pochissimi giorni”.