Oggi, lunedi 25 settembre, il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi è stato ascoltato in Procura come persona informata sui fatti, dopo le sue dichiarazioni nelle quali affermava che dei 33 milioni di euro provenienti dagli sms solidali, Amatrice e gli altri paesi terremotati non ne avevano percepito neanche uno (LEGGI).
Il Procuratore Giuseppe Saieva, intervistato dal TG Lazio di Rai 3, ha affermato che se i fondi donati tramite sms sono entrati nelle casse della Protezione Civile il fatto risulterà essere solamente una bolla di sapone.