Il corteo organizzato dal “Comitato Diritto alla Salute e Politiche Sociali” previsto per le ore 15 di mercoledi 30 novembre nelle vie di Rieti è stato modificato, a causa della mancanza di Forze dell’ordine che ne controllassero lo svolgimento secondo legge, divenendo un sit-in davanti l’ospedale San Camillo de’ Lellis di Rieti.
Il presidio ha visto la partecipazione di molte persone tra attivisti e cittadini, si è ritenuto necessario per far sentire la voce della cittadinanza che grida contro i gravi disagi della sanità reatina e per chiedere il riconoscimento a Rieti, da parte della Regione Lazio, di zona disagiata e terremotata con il mantenimento dell’ospedale de’ Lellis a DEA di primo livello spoke.