Sisma, problemi con la busta paga pesante. Sindacati scrivono al Governo

Pubblichiamo integralmente la lettera che i segretari confederali CGIL Fracassi, CISL Cuccello e UIL Veronese, hanno inviato al Governo:

“Egregio Presidente, Egregi Ministri, Egregi Onorevoli,
Il decreto Decreto Legge 24 ottobre 2019, n.123 “Disposizioni urgenti per l’accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici”, recentemente approvato, è intervenuto in relazione alla c.d. “busta paga pesante”, diminuendo la quota di restituzione dei versamenti contributivi sospesi e non versati, al 40%. Il D.L. 14 ottobre 2019, n. 111 aveva già rinviato i termini per la restituzione dal 15 ottobre 2019 al 15 gennaio 2020.

A seguito degli interventi normativi in oggetto, ci vengono segnalate problematicità di chiara interpretazone della norma sul recupero dei contributi, che di fatto non permette la corretta applicazione prevista.

Chiediamo pertanto un incontro per rappresentare le difficoltà riscontrate e chiedere chiarimenti su un tema che coinvolge lavoratori e aziende in realtà nelle quali la ricostruzione subisce enormi ritardi ed è ancora forte l’emergenza economica e sociale.

Con l’occasione porgiamo i nostri più cordiali saluti.”