“Come sindaco di Cittareale, ho appreso con grande soddisfazione dell’emendamento approvato dalla Commissione Finanze della Camera che di fatto consente di continuare a ricorrere alla cessione del credito e allo sconto in fattura per i lavori sugli immobili danneggiati dal sisma nel cratere. Ringrazio il Commissario Guido Castelli e l’On Paolo Trancassini che hanno ascoltato le istanze provenienti dai nostri territori e sono intervenuti tempestivamente con un provvedimento essenziale per proseguire la ricostruzione.
Da amministratore, tuttavia, mi sento di portare sul tavolo, anche delle istanze riguardanti i proprietari degli immobili comunque danneggiati dal sisma ma non ricadenti purtroppo all’interno del cratere sismico. Un fenomeno che non riguarda solo i comuni del reatino e sul quale chiedo uno sforzo comune per venire incontro alle esigenze dei cittadini che si trovano tagliati fuori da un beneficio solo per un mero confine amministrativo.
Colgo l’occasione, inoltre, per portare alla luce un ulteriore spunto di riflessione che riguarda le abitazioni poste all’interno del cratere e rimaste agibili a seguito del sisma, sebbene in alcuni casi siano state costruite fino a quasi quarant’anni fa. Si dovrebbe studiare una misura che consenta, in questi casi, di usufruire dei bonus edilizi ordinari mantenendo comunque la cessione del credito e lo sconto in fattura, cercando di formulare dei provvedimenti che non sperperino risorse pubbliche. ma al contrario agiscano in maniera preventiva in un territorio del Centro Italia che purtroppo rimane fortemente sismico.
Tali riflessioni derivano dall’ascolto dei cittadini dei comprensori, dalla consapevolezza del grande lavoro che le istituzioni sono riuscite a fare in questi ultimi anni e dalla convinzione che il nuovo Governo riuscirà a operare nel migliore dei modi ponendo in atto provvedimenti ad hoc che vadano sempre più incontro, non solo ai cittadini, ma anche agli sforzi impressi dal nuovo dipartimento Casa Italia” – dichiara Francesco Nelli, sindaco di Cittareale.
