“Le scriventi Organizzazioni Sindacali stanno ricevendo in queste ore notizie di condizioni di lavoro insostenibili al carcere di Rieti. Medici, Infermieri e Operatori di Polizia Penitenziaria parrebbe lavorino senza alcuna garanzia di sicurezza sia a seguito degli eventi legati alla rivolta dei detenuti, della scorsa settimana, sia relativamente al Covid-19.
Se tutto rispondesse al vero, Cgil Cisl Uil diffidano la direzione del carcere a mettere in atto tutte le iniziative necessarie a ripristinare le condizioni di sicurezza degli operatori.”
CGIL Stefano Rinaldi
CISL Paolo Bianchetti
UIL Alberto Paolucci