La Giunta Regionale del Lazio ha approvato, su proposta dell’Assessore al Turismo, Enti Locali, Sicurezza Urbana, Polizia Locale, Semplificazione Amministrativa, Valentina Corrado, uno stanziamento di oltre due milioni di euro per la sicurezza urbana. Di questi 1,3 milioni di euro verranno utilizzati per lo scorrimento della graduatoria di cui all’avviso pubblico per la concessione di contributi agli enti locali per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza, acquisizione e gestione delle informazioni e riqualificazione delle aree degradate; 700mila euro per la riqualificazione e il recupero di locali sottratti alla criminalità organizzata e 50mila euro saranno destinati al patto per la sicurezza nel Reatino.
“Il tema della sicurezza è particolarmente sentito dai nostri cittadini. Come Regione Lazio avevamo già approvato un avviso pubblico per finanziare i Comuni laziali, e i municipi di Roma Capitale, che intendessero ampliare o creare sistemi di videosorveglianza nel proprio territorio. In quell’occasione erano stati finanziati interventi per quasi Cento comuni, per un totale di oltre tre milioni di euro impegnati” – dichiara Valentina Corrado, Assessore al Turismo, Enti Locali, Sicurezza Urbana, Polizia Locale, Semplificazione Amministrativa, che prosegue: “Con questa delibera proseguiamo nell’azione di rafforzamento, prevenzione e contrasto alle forme di illegalità e criminalità, per favorire lo sviluppo della cultura della legalità, rafforzare la percezione di sicurezza dei cittadini e della presenza delle Istituzioni, finanziando, ulteriori 67 progetti di enti locali – per un totale di oltre centosessanta Comuni – al fine di riqualificare le aree degradate e garantire, con ogni strumento idoneo, la sicurezza dei cittadini, generare fiducia nelle Istituzioni e assicurare una maggiore qualità della vita della popolazione.
Stanziamo inoltre 700mila euro per la riqualificazione, il recupero e la ristrutturazione di beni confiscati alla criminalità organizzata e 50mila euro per la stipula di uno specifico patto per la sicurezza per l’area del Reatino, risultato necessario a seguito di incontri tra la Prefettura di Rieti e questo Assessorato. Dunque, ogni somma disponibile – continua Corrado – è stata destinata alla maggiore estensione dell’attuazione dei progetti presentati nell’avviso citato, per garantire un maggior livello di sicurezza a quante più realtà locali e a quanti più cittadini possibili” – conclude Corrado.