La Stazione Carabinieri di Rivodutri ha denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Rieti una cinquantaduenne, di origine campane, per il reato di truffa. L’attività d’indagine è stata avviata lo scorso mese di ottobre, a seguito di una denuncia presentata da un settantacinquenne del luogo che segnalava di essere stato vittima di una truffa, perpetrata telefonicamente da una donna a lui sconosciuta. Quest’ultima, spacciandosi per un’addetta dell’ufficio antifrode di un noto istituto bancario, asserendo che sul conto corrente del denunciante erano state registrate una serie di operazioni potenzialmente riconducibili ad una truffa, era riuscita a farsi consegnare i codici di sicurezza del conto della vittima, tramite i quali effettuava un bonifico istantaneo a suo favore, per un importo di circa 2.000 euro.
L’anziano, solo dopo aver terminato la telefonata con la sua truffatrice, si è reso conto del raggiro. Si è immediatamente rivolto ai Carabinieri della Stazione di Rivodutri, i quali, ricevuta la notizia di reato, hanno avviato le indagini del caso riuscendo infine ad identificare l’autrice della truffa che è stata così denunciata all’Autorità Giudiziaria. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare se la truffatrice abbia messo a segno analoghe truffe.
Nell’occasione i Carabinieri raccomandano sempre di prestare la massima attenzione a eventuali richieste di denaro effettuate tramite telefono o da persone sconosciute e di segnalare quanto prima ogni caso sospetto al Numero Unico d’Emergenza 112 o al più vicino presidio dell’Arma.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.