Si avvicina il momento della verità per i cinque finalisti della terza edizione del Premio letterario “Città di Rieti Centro d’Italia”.
Il concorso organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Rieti e dalla Biblioteca Paroniana si prepara ad aprire il sipario sul suo atto conclusivo.
Domenica 22 maggio alle 18 sul palco del Teatro Vespasiano avverrà lo scrutinio in diretta che decreterà la classifica finale, espressione del voto dei 150 lettori-giurati, per la scelta del successore di Paolo Giordano (vincitore nel 2009) e Marco Vichi (2010) nell’albo d’oro dell’evento.
La serata, presentata da Paolo Di Lorenzo (Tg5) e Daniela Miniucchi (RadioRai), proporrà la lettura di brani dei cinque romanzi in concorso da parte degli attori Sebastiano Lo Monaco e Carla Todero: Matematici al sole (Franco Stelzer, Il Maestrale), Bianca come il latte rossa come il sangue (Alessandro D’Avenia, Mondadori), Il cuore dei briganti (Flavio Soriga, Bompiani), Accabadora (Michela Murgia, Einaudi) e Il libro della gioia perpetua (Emanuele Trevi, Rizzoli).
Tra le curiosità di questa terza edizione il fatto che due autori (Soriga e Murgia) e una casa editrice (Il Maestrale) provengano dalla Sardegna. Dato che va si unisce alla significativa partecipazione dello scrittore Salvatore Niffoi nell’anno d’esordio del Premio Città di Rieti (2009).
“E’ stata un’edizione degna delle due precedenti – spiega Gianfranco Formichetti, assessore alla Cultura del Comune di Rieti – con una crescita di partecipazione da parte della nostra città. Siamo orgogliosi di aver dato vita ad un appuntamento che propone cultura ad altissimo livello. Lo testimonia il fatto che anche stavolta abbiamo inserito nella cinquina un titolo che successivamente si è affermato in un premio prestigioso come il Campiello (Accabadora, di Michela Murgia).
La serata conclusiva affiancherà alla lettura dei testi anche bei momenti musicali con le pianiste Wanda Gianfalla Anselmi e Chiara Bianchetti. Vanno ricordati tutti gli enti che hanno contribuito alla realizzazione del Premio letterario (Fondazione Varrone, Consiglio Regionale del Lazio, Provincia di Rieti) e gli sponsor (Must Service Multiservizi, Caf e Fondazione Capelletti). Un ringraziamento particolare va a Vincenzo Regnini, presidente della Camera di Commercio di Rieti, partner fondamentale della nostra organizzazione”.
Il vincitore riceverà un assegno di 7.500 euro e in caso di parità di voti tra più opere il premio sarà suddiviso in parti uguali. Al primo classificato sarà anche consegnata un’opera dell’artista Gino Boy.
Statistiche giurati:
Uomini: 23%
Donne: 77%
Fasce di età: 16-30 anni 14%, 31-45 anni 30%, 46-60 anni 35%, più di 60 anni 21%
Titolo di studio: licenza media 4%, diploma 33%, laurea 63%
Professioni principali: insegnanti 29%, impiegati 22%, pensionati 18%, liberi professionisti 13%, studenti 9%.