Gli Agenti Forestali dei Comandi Stazione di Poggio Mirteto e Monte San Giovanni in Sabina, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, tesi a prevenire e reprimere i reati ambientali, con particolare riferimento alle norme sull’edilizia in zona agricola, hanno controllato dei lavori edili in corso nel territorio del Comune di Montopoli di Sabina, località “Colle Arcone”.
I lavori di edificazione erano stati avviati su un terreno agricolo sottoposto anche alle restrizioni relative al vincolo paesaggistico ed archeologico. Gli agenti forestali hanno eseguito una serie di accertamenti incrociati al fine di verificare la regolare esecuzione delle opere in corso di realizzazione.
Dagli accertamenti è emerso che il proprietario del terreno e dell’immobile in corso di realizzazione, era il titolare di un’impresa di costruzione, venendo quindi meno i presupposti legati al requisito di legge previsto per edificazioni in zone agricole, ovvero essere imprenditore agricolo al fine di poter avere un permesso a costruire immobili direttamente connessi alla conduzione del fondo agricolo. Ulteriori indagini hanno accertato che l’immobile in via di costruzione era già stato proposto per la vendita, per il tramite di una agenzia immobiliare.
La Procura della Repubblica di Rieti, attraverso il Giudice per le indagini preliminari, ha disposto il sequestro dell’immobile e dell’area oggetto dei fatti. Sono state deferite all’Autorità Giudiziaria tre persone in concorso tra loro a vario titolo, che dovranno rispondere per violazioni relative sia alle norme sull’edilizia (D.P.R. n.380 del 2001) che al Decreto Legislativo n.42/2004 connesso alla tutela paesaggistica ed archeologica.