SENTENZA SUL CROLLO DELLA CASA DELLO STUDENTE A L'AQUILA

Casa dello studente de L'Aquila

Nella sentenza di primo grado per il crollo della Casa dello Studente de L’Aquila, nel terremoto avvenuto nella notte del 6 aprile 2009, dove persero la vita otto studenti, tra i quali il giovane reatino Luca Lunari, accogliendo le richieste del pm Fabio Picuti, il gup del tribunale de L’Aquila ha emesso tre condanne a quattro anni, una condanna a due anni e sei mesi, quattro assoluzioni perché il fatto non sussiste e due per non luogo a procedere, con due milioni di risarcimento per le famiglie delle vittime.

Il sindaco Petrangeli ha espresso soddisfazione per la conclusione del processo: “Tra gli otto giovani che persero la vita in quel luogo, c’era anche un nostro concittadino, Luca Lunari, ai familiari del quale vorrei giungesse in questo momento la vicinanza dell’intera Comunità reatina.  Vorrei ringraziare anche il dottor Fabio Picuti, magistrato per anni in servizio a Rieti, che ha condotto le indagini sul crollo della Casa dello Studente con impegno e dedizione fino alla sentenza pronunciata dal Tribunale de L’Aquila”