SEBASTIANI: CAMBIANO GLI ORCHESTRANTI MA LA MUSICA E’ SEMPRE LA STESSA

Andrea Sebastiani
"Il contenuto dell’interrogazione presentata dall’amico e collega consigliere Silvio Gherardi, già motivo di interrogazione scritta ed orale da parte di diversi consiglieri di minoranza, anche durante sedute di commissione, non è altro che la dimostrazione del modus operandi con cui l’attuale giunta Petrangeli – dichiara Andrea Sebastiani, consigliere comunale della Lista Civica Rieti che Sviluppa – intende governare la nostra Città, in barba ai principi di trasparenza e di economicità che sono stati i capisaldi del programma di governo con cui hanno convinto gli elettori a votarli. Criticando le passate amministrazioni di centrodestra che avevano dissipato soldi pubblici, affidandosi a consulenze, a loro dire, di dubbia necessità".
"Ma allora – continua Sebastiani – perché se all’interno del Comune "esistono figure professionali in grado di supportare l’azione amministrativa della Giunta con rilascio di pareri legali qualificati anche grazie alla prossima creazione di un ufficio appalti e contenzioso", come hanno affermato in più di un’occasione sia il Sindaco che l’Assessore al Personale, quelle stesse consulenze sono state poi affidate a professionisti con cui l’Amministrazione ha avuto rapporti fino a qualche mese fa, consulenze di cui gli attuali assessori hanno beneficiato, salvo discostarsene al momento di affidare direttamente servizi sociali e impianti sportivi a cooperative politicamente loro vicine? È il caso dell’affidamento diretto al consorzio Pegaso per l’impiantistica sportiva e alla Cooperativa Nemo per i servizi sociali".
"Constato inoltre – prosegue il consigliere comunale – che le nuove consulenze piacciono anche alla nuova amministrazione, come quella più recente affidata all’avvocato Di Fava del Foro di Reggio Emilia, per 22mila 500 euro per sapere quali azioni intraprendere per riequilibrare il Cda di ASM e procedere all’appalto dei servizi di igiene urbana e servizio pubblico locale, prossimi alla scadenza. Le stesse domande rivolte ad un altro legale dalla Giunta Emili, alle quali sono state già date risposte. Saranno le stesse? Chissà. Ai posteri l’ardua sentenza. Sono cambiati gli orchestranti ma la musica è rimasta la stessa”.