Il 25 febbraio 2022 si è tenuta una riunione tra i rappresentanti delle OO. SS. ed il Ministero dell’Istruzione avente per oggetto la bozza per l’aggiornamento delle Graduatorie ad Esaurimento del personale docente ed educativo per gli anni scolastici 2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025. Per la Uil Scuola ha partecipato Paolo Pizzo.
La bozza presentata dal Ministero dell’Istruzione contiene i termini di scadenza per la presentazione delle istanze, dal 7 marzo al 21 marzo 2022 ed i requisiti per l’aggiornamento ed il reinserimento nelle suddette graduatorie, come pure la possibilità di cambiare la provincia di inclusione. La Uil Scuola, con riferimento alle GAE, ha chiesto che il termine per la presentazione delle domande, il 7 marzo, venga spostato di almeno tre settimane:
a) -per la sovrapposizione che tali domande hanno con altre procedure che in quello stesso periodo saranno in corso;
b)- per permettere ai docenti interessati di maturare i giorni utili ai fini del riconoscimento dei 12 punti o comunque dell’anno di servizio. Ciò in virtù del fatto che mai come questo anno scolastico le operazioni di supplenza hanno visto troppi ritardi a causa degli errori e del caos dovuto al nuovo algoritmo utilizzato dal Ministero dell’Istruzione, per cui moltissimi docenti hanno assunto servizio oltre il mese di ottobre anche per le supplenze al 30 giugno ed al 31agosto. Con una scadenza della domanda troppo ravvicinata tali docenti rischierebbero di non maturare il punteggio pieno.
c)-perché la domanda per la scelta delle scuole per la I fascia di istituto non coincida con l’aggiornamento delle GAE ma si faccia successivamente e coincida, invece ,con l’aggiornamento delle GPS e della II e III fascia di istituto;
d)- perché dal momento che è possibile essere inseriti in una provincia per le GAE ed in un’altra provincia per la I fascia di istituto, le 13 e le relative graduatorie di istituto di II e III fascia dal prossimo anno dovranno necessariamente coincidere con la provincia scelta dal docenteper laI fascia di istituto.
Per la Uil Scuola, le due operazioni: scelta I fascia di istituto e scelta GPS dovranno essere svolte simultaneamente, in modo che il docente inserito nelle GAE possa scegliere consapevolmente un’unica provincia sia per le GPS che per la I, II e III fascia di istituto.
Resta ovviamente da sciogliere il nodo dell’aggiornamento delle GPS. L’Amministrazione nel corso della riunione si è detta fiduciosa dell’iter del nuovo regolamento sulle supplenze che potrà dare avvio, sempre a sua detta, all’aggiornamento delle GPS e relative graduatorie di istituto di II e III fascia già nei prossimi mesi. Per la Uil Scuola, soprattutto dopo la confusione politica degli ultimi giorni, per cui anche sull’argomento GPS c’è stato uno scollamento della maggioranza di Governo che per quattro volte è andato sotto la soglia di voto sulla votazione degli emendamenti al “Milleproroghe”, è necessario dare certezza a migliaia di docenti interessati di poter aggiornare le graduatorie con possibilità di cambiare anche provincia. Prioritaria sarà anche tutta la fase di assegnazione delle supplenze con un Regolamento chiaro soprattutto per quanto riguarda la procedura informatica. Su questo aspetto, anche nel corso dei precedenti incontri la Uil Scuola ha rimarcato la netta contrarietà a tutto l’impianto della procedura informatizzata, alla luce anche degli esiti catastrofici che tale procedura ha causato ai docenti soprattutto in questo anno scolastico.
Per tale motivo la Uil scuola ha ribadito:
- la necessità che la procedura online non sia effettuata in un’unica fase nazionale ma in più fasi: alla prima fase di assegnazione delle supplenze con la piattaforma nazionale dovrà seguire una o più fasi di verifica per apportare le dovute modificazioni a carico degli Uffici scolastici prima che gli incarichi risultino definitivi.
- la richiesta specifica di prevedere una sessione di incontri per definire un regolamento apposito che descriva in modo chiaro e puntuale tutte le fasi della procedura affinché non si ripetano i macroscopici errori degli ultimi due anni.
Cosa prevedono le GAE
- aggiornamento del punteggio con cui si è inseriti in graduatoria;
- reinserimento in graduatoria con il recupero del punteggio maturato all’atto della cancellazione per non aver presentato la domanda di permanenza e/o aggiornamento nei bienni trienni precedente;
- permanenza in graduatoria a pieno titolo o con riserva o lo scioglimento della stessa;
- trasferimento da una provincia ad un’altra nella quale verrà collocato, per ciascuna delle graduatorie di inclusione, anche con riserva, nella corrispondente fascia di appartenenza con il punteggio spettante, eventualmente aggiornato a seguito di contestuale richiesta.
In quest’ultimo caso ci sarà il trasferimento da tutte le graduatorie ad esaurimento in cui l’aspirante è iscritto e, conseguentemente, la cancellazione da tutte le graduatorie ad esaurimento della provincia di provenienza.
La domanda sarà presentata unicamente in modalità telematica attraverso l’applicazione “Istanze on line (POLIS),” previo possesso delle credenziali SPID, o, in alternativa, di un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero dell’Istruzione con l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on line (POLIS)”. I candidati si dovranno collegare all’indirizzo https://www.miur.gov.it/, e accedere, attraverso il percorso Argomenti e Servizi > Scuola > Reclutamento e servizio del personale scolastico > Graduatorie ad esaurimento, alla pagina dedicata.
- La domanda di permanenza, di aggiornamento, di conferma dell’inclusione con riserva e di scioglimento della riserva, dovrà essere presentata alla sede territoriale dell’Ufficio scolastico regionale che ha gestito la relativa domanda per il triennio 2019/2020, 2020/21 e 2021/2022.
- La domanda di reinserimento dovrà essere presentata alla sede territoriale dell’Ufficio scolastico dalle cui graduatorie ad esaurimento il candidato era stato cancellato, salvo che il candidato medesimo non intenda chiedere contestualmente il trasferimento nelle graduatorie ad esaurimento di altra provincia.
- La domanda di trasferimento, anche della posizione con riserva va diretta alla nuova sede territoriale prescelta.
Possono richiedere l’inserimento con riserva negli elenchi del sostegno i soggetti iscritti ai percorsi di specializzazione all’insegnamento di sostegno avviati entro l’anno scolastico 2021/2022 e i soggetti che hanno in corso di riconoscimento, alla data di scadenza delle istanze di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento, il titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero. La riserva si scioglie positivamente nel caso di conseguimento/riconoscimento del relativo titolo di specializzazione entro il 15 luglio 2022.